Vicenza Classic Car Show 2025: un viaggio nel tempo con le leggende a quattro ruote del Museo Nicolis.
Dal 28 al 30 marzo, il Museo Nicolis di Villafranca di Verona parteciperà al Vicenza Classic Car Show 2025, una delle fiere più importanti per gli appassionati di auto storiche. In questa edizione, il museo veronese presenta un’esposizione unica dal titolo “Back to the ’70” e “Back to the Future”, che celebra due decenni cruciali per la storia dell’automobile, dal design audace degli anni ‘70 alla visione futuristica degli anni ‘80. L’esposizione sarà nel Padiglione 7: un’occasione per fare un viaggio nel tempo attraverso tre auto leggendarie, che hanno segnato un’epoca.
Le auto protagoniste dell’esposizione.
Matra-Simca Bagheera (1974) – La sportiva controcorrente. La Bagheera è un’auto davvero unica: una coupé che rompeva gli schemi con tre sedili anteriori affiancati, una configurazione mai vista prima. Con un design che si ispirava al mondo aeronautico, questa macchina ha anticipato il concetto di “sportiva pop”. Prodotta in oltre 47 mila esemplari, la Bagheera è diventata un successo commerciale e un’icona degli anni ‘70, simbolo di innovazione e stile.
Rolls-Royce Camargue (1978) – Il lusso sfrenato. La Camargue è la prima Rolls-Royce progettata da un designer esterno, Pininfarina, ed è stata una delle auto più costose al mondo al momento del suo lancio. Con la sua carrozzeria avorio madreperlato e gli interni in pelle rossa, rappresenta il lusso e l’eleganza senza compromessi. Introduce anche innovazioni tecnologiche, come il climatizzatore a doppia zona, un vero e proprio inno al comfort e al design di alta classe.
DeLorean DMC-12 (1981) – Il futuro che non è mai arrivato. Diventata celebre grazie alla saga di Back to the Future, la DeLorean DMC-12 è un’auto che ha segnato un’epoca grazie al suo design innovativo. Con la carrozzeria in acciaio inox non verniciato e le porte ad ala di gabbiano, la DeLorean è diventata un’icona del design futuristico. Nonostante non abbia avuto il successo commerciale che ci si aspettava, oggi è considerata un simbolo di innovazione e sostenibilità, anticipando principi di economia circolare grazie all’uso di materiali facilmente riciclabili.
Museo Nicolis: patrimonio culturale.
Silvia Nicolis, presidente del Museo Nicolis, ha sottolineato l’importanza di partecipare a questa fiera: “Partecipare al Classic Car Show rappresenta un’opportunità irrinunciabile per il Museo Nicolis. Le auto classiche non sono solo simbolo di eleganza e storia, ma incarnano un patrimonio culturale di grande valore per il Veneto e per l’Italia. Raccontare le nostre radici attraverso i motori è uno dei linguaggi più immediati e coinvolgenti, anche per avvicinare i giovani alla nostra cultura”.