A Dossobuono blitz animalista contro Jennifer Lopez.
I mega cartelloni di Jennifer Lopez in intimo hanno attirato l’attenzione, e l’ira, degli attivisti di Centopercentoanimalisti. I quali se la prendono non tanto con Intimissimi, brand veronese di lingerie del Gruppo Calzedonia, ma proprio con la testimonial.
“Nei manifesti compare in mutande e reggiseno – scrivono gli animalisti -: fa la pubblicità a una casa si intimo femminile, e non è spiacevole da guardare. Ma fuori dal lavoro predilige ben altro abbigliamento: adora le pellicce. E non solo le indossa, ma le disegna, le promuove come modella, le sponsorizza. Senza preoccuparsi del fatto che una pelliccia significhi sofferenza, sfruttamento e morte di tanti animali“.
Da qui l’idea del blitz compiuto nella serata del 24 aprile: militanti di Centopercentoanimalisti si sono recati presso la sede di “Intimissimi” a Dossobuono e hanno affisso uno striscione diretto proprio alla star internazionale: “Uno slip non cancella l’odore! Jennifer Lopez go home!”