Villafranca, due fratelli di 19 e 16 anni in manette per spaccio e maltrattamenti.
La polizia locale di Villafranca ha arrestato in flagranza di reato due fratelli di 19 e 16 anni, con precedenti specifici, per maltrattamenti contro i familiari conviventi, e spaccio di sostanze stupefacenti. Il maggiore era stato denunciato a luglio per spaccio a un minorenne. Nonostante fosse ai domiciliari lo stesso si sarebbe fatto rifornire dal fratello di sostanze stupefacenti e di psicofarmaci. Insieme avrebbero anche organizzato feste con gli amici in casa nonostante fosse agli arresti e non potesse vedere nessuno se non i familiari.
Il giorno prima dell’arresto, dopo la perquisizione domiciliare, la polizia locale gli aveva trovato in casa poco meno di 2mila euro in contanti, circa 35 grammi di droga e varie pasticche di psicofarmaci. Da qui l’accusa di spaccio.
Le violenze in famiglia.
La famiglia, secondo quanto ricostruito, sarebbe stata in balia dei due ragazzi al punto che i genitori si chiudevano spesso a chiave in camera da letto, dopo aver nascosto tutti i coltelli. Alcuni giorni fa il 19enne, dopo aver scoperto che la madre, disperata, aveva gettato uno psicofarmaco che assumeva insieme all’alcol, avrebbe perso letteralmente il controllo, minacciando e spintonando il padre e le sorelle.
I vicini sentendo le urla a quel punto hanno avvisato la polizia locale mentre la sorella è scappata portando con sé l’altra sorella. Immediatamente intervenuti gli agenti hanno arrestato in flagranza di reato i due fratelli per maltrattamenti contro familiari conviventi e spaccio.
Il maggiorenne, 19 anni, è stato portato in carcere a Verona mentre il minore è stato portato in carcere minorile a Treviso. Per entrambi, è stata celebrata l’udienza di convalida che ha confermato il carcere per il maggiorenne e la comunità per il minorenne.
