Un gioiello a pochi passi da Villafranca: inaugura il museo nell’azienda agricola di Corte Fornaci.
Piero Spellini, imprenditore di Confagricoltura Verona, recupera gli spazi della storica Corte Fornaci a Villafranca, e li trasforma in un museo. Nel cuore di un’antica corte rurale, situata tra le pittoresche contrade di Villafranca, precisamente a Le Ché, un’iniziativa prende forma grazie ai finanziamenti del Pnrr.
La storia.
Corte Fornaci, con la sua casa padronale risalente al 1740, costituisce un autentico gioiello storico nel tessuto territoriale veronese. La sua fama è già salda grazie alle cinque meridiane, progettate verosimilmente da Scipione Maffei, di cui una, un orologio lunare, è considerata unica al mondo. Ora, questa dimora, già aperta al pubblico per le visite, si prepara ad accogliere un museo che renderà omaggio alle opere dello scultore Luigi Spellini e della pittrice Valentina Sartorelli, genitori di Piero.
Nei primi anni del Novecento, la casa era diventata un vivace salotto artistico, frequentato da illustri personalità come Berto Barbarani, Angelo Dall’Oca Bianca, Gino Bogoni, Orazio Pigato e molti altri. Attraverso questo museo, la storia e l’eredità culturale di quegli anni rivivranno: una preziosa finestra sul passato artistico veronese.
Inaugurazione.
La cerimonia inaugurale dello spazio museale è prevista per sabato 11 maggio alle 11. Partecipano i sindaci di Villafranca, Roberto Dall’Oca e di Povegliano, Roberta Tedeschi. Presente anche il presidente di Confagricoltura Verona, Alberto De Togni. Dopo l’inaugurazione, il museo sarà accessibile al pubblico, promettendo di diventare un punto di interesse culturale e storico per la comunità locale e non solo.
Le visite si svolgeranno la prima domenica del mese o su prenotazione alla mail p.spellini@alice.it.