Villafranca, il centrodestra si spacca e Faccioli lancia la sfida: “Mi candido”

L’ex sindaco di Villafranca Mario Faccioli annuncia la sua candidatura.

Alla fine la soluzione non c’è stata: il centrodestra di Villafranca si presenterà al voto di maggio spaccato a metà. Da una parte il sindaco uscente Roberto dall’Oca, dall’altra l’ex primo cittadino Mario Faccioli. Dopo settimane di tira e molla e di colloqui sottobanco nel tentativo di trovare un accordo, Faccioli ha deciso che non era più il caso di attendere oltre le decisioni dei partiti. A cominciare dal suo, ovvero Fratelli d’Italia. E dopo essersi messo “a disposizione“, ora ha annunciato la sua candidatura a sindaco.

Faccioli si presenterà quindi alla testa di una sua lista civica, portando con sè una parte dell’attuale maggioranza. Mentre salvo colpi di scena Dall’Oca sarà il candidato “ufficiale” del centrodestra. La Lega si era già schierata dalla sua parte, Forza Italia anche. Rimanevano da capire le intenzioni di Fratelli d’Italia, una decisione che avrebbe dovuto prendere il coordinatore Ciro Maschio, ma che non è (ancora) arrivata.

Oggi mi gioco tutto – ha detto Faccioli nell’annunciare la sua candidatura a sindaco di Villafranca – taglio i ponti con tutto. Mi rivolgo alla mia comunità e ad essa chiedo di condividere con me un percorso aperto, un progetto civico aperto a tutti”. E il centrodestra spaccato a metà rappresenta a questo punto un’occasione più che ghiotta per il centrosinistra, che qualche giorno fa aveva presentato il suo candidato sindaco, ovvero il segretario dem locale Matteo Melotti.

A Villafranca in tempi recenti solo una volta il centrosinistra è riuscito a conquistare il municipio, e lo ha fatto quando dall’altra parte ha trovato un centrodestra spaccato a metà. Proprio come sarà quest’anno, proprio come è stato qualche mese fa a Verona, con la vittoria di Damiano Tommasi. La partita è aperta.

Note sull'autore