Il governatore del Veneto Luca Zaia celebra l’edizione 2024 di Vinitaly, in programma a Veronafiere dal 14 al 17 aprile prossimi.
“Vinitaly si conferma manifestazione top a livello internazionale, capace di innovarsi e rinnovarsi ogni anno, con estrema attenzione alla qualità e all’identità dei territori. Le aspettative sono davvero alte, Verona e il Veneto saranno nuovamente al centro di uno straordinario palcoscenico, gli occhi del mondo e degli appassionati di enologia saranno puntati sulla città scaligera e sul più grande evento nel mondo del vino”.
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Lo dice il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia commentando i numeri record annunciati in occasione della 56. edizione della manifestazione, che si svolgerà alla fiera di Verona tra il 14 e il 17 aprile prossimi. “Secondo le stime – ha aggiunto il governatore – oltre alla crescita delle cantine espositrici che quest’anno saranno 4.000, per 100 mila metri quadrati occupati, la 56. edizione ha raggiunto un altro grande traguardo con il coinvolgimento di 1.200 top buyer, in crescita del 20% sull’edizione 2023 e addirittura del 70% rispetto a 2 anni fa. 65 Paesi i protagonisti della domanda estera selezionati, a cui si aggiungeranno, secondo le stime, circa 30 mila operatori stranieri che arriveranno da oltre 140 nazioni, tra cui Stati Uniti, Canada, Cina e Regno Unito”.
“Numeri molto promettenti, da sold out – conclude Zaia – che confermano il successo di Vinitaly, diventato negli anni punto di riferimento internazionale. C’è quindi molta attesa per una manifestazione che esalta uno dei comparti più importanti della nostra economia: il Veneto è la regione dove si produce più vino in Italia e quella che esporta di più nel mondo. Un ringraziamento agli organizzatori e a tutti coloro che si stanno impegnando per l’ottima riuscita di questa 56. edizione”.