Voto unanime: Liliana Segre ora è ufficialmente cittadina onoraria di Verona.
Il voto è stato unanime: ora Liliana Segre è ufficialmente cittadina onoraria di Verona per il suo costante impegno nella difesa dei diritti umani e nella memoria dell’Olocausto. Un segno di stima e gratitudine confermato dai 27 voti favorevoli che le hanno conferito questo titolo.
Liliana Segre è una delle ultime testimoni dirette dell’orrore dei campi di concentramento. Deportata ad Auschwitz a 13 anni, ha vissuto in prima persona la crudeltà del nazismo, sopravvivendo a uno dei periodi più bui della storia. Per questo nel 2018, il presidente Sergio Mattarella l’ha nominata Senatrice a vita, riconoscendole “meriti altissimi” in campo sociale.
La proposta di conferire la cittadinanza onoraria è nata da una mozione presentata dal gruppo Pd, con Alessia Rotta come prima firmataria, e approvata dal Consiglio lo scorso 6 giugno. Questo gesto vuole non solo onorare la figura di Liliana Segre come sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti, ma anche riconoscere il suo ruolo fondamentale nel tenere viva la memoria della Shoah, soprattutto tra le nuove generazioni. La sua voce, carica di esperienza e sofferenza, è diventata un simbolo contro l’indifferenza e il razzismo.