All’Adigeo di Verona c’è “Voci di Donna”: la mostra di quadri al femminile, che parlano e riconoscono il pubblico.
Fino al 1° aprile, il centro commerciale Adigeo ospita una mostra dal titolo “Voci di Donna”: undici icone femminili che “parlano” ai visitatori. Sono figure iconiche dell’arte, dal Cinquecento a oggi, che prenderanno vita attraverso la realtà aumentata, l’animazione 3D e l’interazione con l’intelligenza artificiale. Donne immortali come La Mousmé di Van Gogh, La Fornarina di Raffaello e il Ritratto di Dora Maar di Picasso si trasformeranno in narratrici attive, condividendo le loro storie e le molteplici sfaccettature dell’universo femminile.
Questa mostra che rappresenta l’evoluzione di “Art Revolution”, è la prima esposizione digitale di quadri parlanti, interamente dedicata al mondo femminile. Si tratta di un racconto interattivo della condizione delle donne e del loro ruolo come fonte di ispirazione e rinnovamento sociale. Le opere, proiettate su schermi ad alta risoluzione, sono animate con il morphing che riproduce movenze ed espressioni umane. Grazie all’intelligenza artificiale, riconoscono i volti degli spettatori e iniziano il loro racconto.
La mostra è introdotta da Frida Kahlo, visibile su uno schermo gigante di oltre 80 pollici, che dà il benvenuto agli ospiti attraverso il suo celebre autoritratto con collana di spine. La grande artista messicana illustrerà le storie delle altre dieci protagoniste. “Voci di Donna” è interamente prodotta dall’azienda italiana Cube Comunicazione e sarà in tour in tutta Italia, per divulgare un importante messaggio di uguaglianza, e condividere la bellezza dei suoi capolavori animati.
Qui il video.