Parte il Vinitaly, parata di ministri attesa in fiera: Verona è di nuovo la capitale del vino

Vinitaly inaugura in fiera a Verona l’edizione numero 57.

A Verona fiere apre oggi la 57ª edizione di Vinitaly, in programma fino a mercoledì 9 aprile. Il salone internazionale dei vini e distillati si conferma evento di riferimento per il business del settore, con la presenza di 4.000 aziende espositrici all’interno di 18 padiglioni e buyer in arrivo da 140 Paesi.

La manifestazione rappresenta una filiera strategica per l’economia del Paese che vale complessivamente 45 miliardi di euro tra impatto diretto e indiretto, con esportazioni pari a 8,1 miliardi di euro. Il comparto dà lavoro a quasi un milione di persone e incide per l’1,1% sul PIL.
L’internazionalità resta uno dei pilastri di Vinitaly: il piano di incoming di Veronafiere, realizzato in collaborazione con Agenzia ICE, ha selezionato, invitato e ospitato 1.200 top buyer da 71 Paesi, parte del più vasto contingente degli oltre 30mila operatori stranieri attesi dall’estero da 140 nazioni che si accrediteranno nelle quattro giornate di fiera. 

Nonostante la recente imposizione dei dazi dagli Usa, resta alta la fiducia dei buyer dagli Stati Uniti, che raggiungono quota 3.000 presenze, in linea con i numeri della precedente edizione. Delegazioni consistenti arrivano anche da Canada, Cina, Regno Unito, Brasile, India, Singapore, Giappone e Corea del Sud, mentre in ambito europeo spiccano Germania, Svizzera, Nord Europa e area balcanica.

L’inaugurazione.

L’inaugurazione del 57° Vinitaly è in programma questa mattina, domenica 6 aprile alle 11, in Auditorium Verdi al Palaexpo. Ad aprire i lavori il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, con gli interventi di saluto del sindaco di Verona, Damiano Tommasi, del presidente della Provincia, Flavio Massimo Pasini, e la vicepresidente del Parlamento europeo, Antonella Sberna, in rappresentanza delle istituzioni europee.

A seguire un talk condotto dalla giornalista Maria Antonietta Spadorcia, vicedirettore del TG2, a cui partecipano: il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, la presidente del Ceev, Marzia Varvaglione, il presidente di Agenzia ICE, Matteo Zoppas, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso e il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia. Conclude dal podio, il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida. Presenti in sala anche l’amministratore delegato di Veronafiere, Maurizio Danese, e il direttore generale, Adolfo Rebughini e l’amministratore delegato e direttore generale di Simest, Regina Corradini D’Arienzo.

Si prosegue poi con la consegna dei riconoscimenti speciali Vinitaly, tributi simbolici a chi si è distinto nella valorizzazione del vino italiano nel mondo: Premio Vinitaly International ItaliaPremio Vinitaly International EsteroPremio Vinitaly – Cent’Anni d’EccellenzaPremio Vinitaly alla Carriera e Premio Vinitaly – Ristorazione d’Eccellenza. Al termine della consegna è previsto il taglio del nastro ufficiale di Vinitaly 2025, con istituzioni e autorità intervenute. A seguire, visita agli spazi espositivi della Regione Veneto e del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf).

ALTRI APPUNTAMENTI DOMENICA 6 APRILE.

Ad aprire il programma generale delle degustazioni sarà il tradizionale walk around tasting dei Tre Bicchieri 2025 del Gambero Rosso, in programma domenica 6 aprile dalle 11.30 alle 16.30 in Sala Argento al Palaexpo, con i vini premiati dalla guida “Vini d’Italia 2025”.

 Aalle 15 in Sala Tulipano (Palaexpo), si terrà la degustazione dei grandi rossi selezionati dalla GuidaI 100 migliori vini e vignaioli d’Italia del Corriere della Sera, curata dal vicedirettore della testata Luciano Ferraro e dal critico enologico di fama internazionale James Suckling.

Alle 16, in Auditorium Verdi, è in programma la cerimonia del Premio Angelo Betti – Benemeriti della vitivinicoltura, storico riconoscimento assegnato in collaborazione con gli assessorati regionali all’Agricoltura. L’evento sarà presentato dal giornalista Marco Gatti.

Vinitaly è anche piattaforma di relazioni istituzionali e confronto internazionale. Lunedì 7 aprilealle 11.30, nell’area convegni Masaf al Palaexpo, il commissario europeo per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale Christophe Hansen parteciperà al convegno promosso dal Ministero dell’Agricoltura sul futuro del settore vitivinicolo in Italia e in Europa. Alle ore 12.30, in programma la video conferenza del ministro degli Affari esteri, Antonio Tajani, al 5° piano del palazzo uffici di Veronafiere (sala CdA).

Nel pomeriggio, alle 14, sempre nell’area convegni Masaf, interverrà invece Olivér Várhelyi, commissario europeo per la Salute e il benessere degli animali, nel corso di un incontro dedicato alle prospettive del settore vino, al suo ruolo all’interno di una dieta salutare ed equilibrata e alla sua importanza come elemento del patrimonio culturale e alimentare europeo.

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