Verona, nuova strada di collegamento.
È stato aperto al transito il nuovo passaggio che congiunge via Galvani con via Sicilia, laddove inizia via Archimede. Un tratto di strada breve ma utilissimo per i residenti che così non dovranno più circumnavigare l’intero isolato residenziale. Una scorciatoia, non solo per le macchine, ma anche per pedoni e ciclisti in quanto la via, essendo di nuova realizzazione, è stata già dotata di piste ciclabili e pedonali. Oltre ad una decina di parcheggi per auto, ai quali si aggiungono quelli per moto e motorini.
Una bretella realizzata nell’ambito del Pua ‘Galvani 315’, opera compensativa della ditta Bellesini che ha edificato l’attiguo palazzo. Il terreno sul quale è stata costruita la strada di collegamento era metà privato e metà pubblico, per questo sono state necessarie tutte le autorizzazioni e i collaudi prima di aprirlo definitivamente al transito.
Questa mattina, a vedere le prime auto passare, erano presenti il sindaco Federico Sboarina, gli assessori ai Lavori pubblici Luca Zanotto e all’Urbanistica Ilaria Segala, l’assessore al Tempo libero Filippo Rando, il presidente della Terza Circoscrizione Claudio Volpato e il costruttore Lucio Buzzi.
“Una alternativa per l’attraversamento rapido del quartiere, una scorciatoia già dotata di piste ciclopedonali per agevolare quindi anche la mobilità sostenibile – ha detto il sindaco -. I lavori erano finiti da settimane ma servivano gli ultimi collaudi. Ora finalmente questa via di collegamento, piccola ma strategica, potrà essere utilizzata da tutti. Così si migliora la vita dei quartieri, con opere più o meno grandi ma di concreta utilità per la vita quotidiana dei veronesi”.