L’ex banca di Treviso rinasce grazie a un 29enne veronese: ora è un’escape room 4.0. L’inaugurazione.
Mercoledì 9 aprile a Treviso l’inaugurazione di una escape room grazie a un 29enne veronese: è Alberto D’Annibale, che ha fondato il franchising Cronos Escape Room nel 2017. Posizionata in viale della Repubblica, all’interno degli spazi un tempo occupati dalla banca Credem, si vivrà un’atmosfera tecnologia all’avanguardia. Con un design moderno e oltre 250 mq di spazio, l’escape room ospiterà cinque stanze tematiche, ognuna con una trama affascinante e enigmi da risolvere in 60 minuti.
Le stanze.
Le prime stanze a essere aperte al pubblico sono tre: Psyco Hospital 1969, un ospedale psichiatrico abbandonato dove si nascondono segreti inquietanti. Area 51, dedicata agli appassionati di scienza e ufologia, dove si cercherà di svelare misteri celati dalle forze governative e Scuola di Magia, una sfida in cui i partecipanti dovranno fuggire dalla foresta proibita dopo essere stati espulsi dalla scuola per negligenza.
Nei mesi successivi, il pubblico potrà immergersi in nuove avventure, con l’apertura delle stanze a tema Jungle, dove la scienza ha riportato in vita una creatura preistorica, e L’Esorcista, che trasporterà i partecipanti in un’atmosfera di terrore, dove dovranno eseguire un esorcismo su un bambino posseduto dal male.
La sede di Treviso è la diciottesima in Italia e si distingue per l’utilizzo di tecnologie avanzate, come intelligenza artificiale e domotica, che rendono l’esperienza immersiva ed interattiva. Ogni stanza è pensata per offrire un’esperienza unica, grazie a scenografie realistiche e sistemi automatizzati che gestiscono l’evoluzione del gioco, tra effetti speciali, luci, audio e macchine del fumo.
Si risolve l’enigma e poi si scappa.
L’escape room è concepita come una vera e propria sfida di squadra, dove la logica, l’intuizione e la capacità di lavorare insieme sono fondamentali per risolvere gli enigmi e fuggire dalla stanza prima che scada il tempo. I partecipanti dovranno affrontare scenari sempre più complessi e inaspettati, per testare la loro capacità di restare lucidi di fronte alle sorprese che ogni stanza riserverà.
Al termine del gioco, i partecipanti saranno accolti da un team esperto che monitorerà il progresso della sfida tramite computer, gestendo ogni dettaglio tecnico e assicurandosi che l’esperienza sia coinvolgente e sicura.