Verona vuole l’antimafia: blitz al Viminale, il ministro Piantedosi non dice no

Verona a Roma per chiedere l’istituzione della Direzione investigativa antimafia e della Dda.

Verona chiede la sede staccata della Dia, la Direzione investigativa antimafia: e il sindaco Damiano Tommasi ha incontrato a Roma, nella giornata di venerdì 21, il ministro Piantedosi. Presenti all’incontro oltre al sindaco Damiano Tommasi, l’assessora alla Sicurezza Legalità e Trasparenza Stefania Zivelonghi, il presidente della Provincia Flavio Massimo Pasini e il coordinatore dei sindaci della Provincia di Verona per Avviso Pubblico Daniele Zivelonghi. In collegamento il coordinatore nazionale dell’associazione Avviso Pubblico Pierpaolo Romani.

Piantedosi nelle prossime settimane a Verona.

Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi sarà a Verona nelle prossime settimane per un confronto in Prefettura con l’amministrazione e tutte le Forze dell’ordine nell’ambito del Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblica. Questo l’impegno assunto dopo l’incontro di ieri mattina al Viminale nel quale il sindaco Tommasi ha consegnato la lettera con la richiesta sottoscritta da tutti i 98 Comuni della provincia di prevedere il distacco presso la Procura della Repubblica di Verona di un magistrato della Direzione distrettuale anti mafia (Dda) della Procura della Repubblica presso il tribunale di Venezia e l’istituzione di una sezione operativa della Direzione investigativa antimafia. Strumenti ritenuti necessari e fondamentali per combattere la mafia e la criminalità organizzata.

A conoscenza della situazione scaligera, il ministro Piantedosi ha accolto con attenzione le istanze dei Comuni veronesi, che nei mesi scorsi hanno risposto in maniera compatta all’appello del Comune di Verona affermando all’unanimità che il diritto alla legalità non ha colore politico, perché la legalità è un diritto fondamentale dei cittadini, e chiunque è al governo di una comunità sa che assicurarne il rispetto è un suo compito.

“Nel sottolineare il proficuo rapporto di collaborazione tra forze di polizia, carabinieri, finanza, prefettura abbiamo ringraziato per l’attenzione e la sensibilità – spiega il sindaco Damiano Tommasi-. Il ministro si è infatti dimostrato attento ai nostri territori e consapevole delle esigenze che abbiamo rappresentato. Nelle prossime settimane ci sarà occasione di rivederci a Verona per proseguire il dialogo e per intraprendere percorsi che possano rafforzare i presidi di legalità sui nostri territori”.

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