Piove dai tetti delle scuole di Verona.
Dopo le piogge copiose dei giorni scorsi, brutta sorpresa per alcune scuole di Verona. Infiltrazioni d’acqua, pozzanghere e pezzetti di intonaco trovati a terra: sono infatti questi i disagi venutisi a creare in alcune scuole comunali. Si tratta di strutture scolastiche da tempo sotto osservazione da parte del Comune e su cui è in corso un programma d’intervento straordinario, proprio per la sistemazione dei tetti. Per l’avvio dei lavori, già finanziati e appaltati, da settimane si attende in alcuni casi l’arrivo dei materiali, che causa l’attuale crisi economica sono di difficile reperimento, e in altri la disponibilità delle imprese impegnate in concomitanti cantieri.
Le scuole interessate dalle infiltrazioni.
Le infiltrazioni hanno interessato: il nido di Avesa, la primaria Ariosto a Borgo Roma, la primaria Provolo a Borgo Trento, il nido Il Giardino dei Colori nella frazione di Fracazzole, l’infanzia Carso a Ponte Crencano e l’infanzia Angeli Custodi a Quinzano. Infine, la primaria Mercante a San Michele Extra e la secondaria di primo grado Fava a Porto San Pancrazio. I lavori su queste ultime due scuole sono seguiti da Agsm, che ha la cura delle copertura per la concessione d’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti.
“Nelle scuole dove si sono verificate infiltrazioni – spiega l’assessora all’Edilizia scolastica Elisa La Paglia – sono già stati finanziati ed appaltati gli interventi di sistemazione. Purtroppo la crisi economica attuale rende difficoltoso in alcuni casi il reperimento dei materiali e, di conseguenza, l’avvio nei tempi previsti dei lavori. Gli spazi interessati dalle perdite d’acqua, bagni, corridoi e in qualche caso aule, sono stati immediatamente ripuliti e preclusi al passaggio di studenti e personale. Comprendendo i disagi, prevediamo che a breve si potrà procedere con l’opera di risanamento programmata, che porterà ad un’ampia sistemazione dei tetti e alla loro completa impermeabilizzazione”.