Verona si piazza al terzo posto nella classifica delle città più educate del Paese, a pari merito con Modena. Venezia la città più maleducata.
Mance al ristorante e rispetto della sfera personale: Verona è al terzo posto tra le città più educate d’Italia secondo lo studio svolto da Preply – piattaforma globale di apprendimento delle lingue. Tra i comportamenti maleducati più diffusi si trova passare molto tempo al cellulare in pubblico, non lasciar passare nel traffico e non rallentare alla guida quando si passa vicino ai pedoni.
Sul podio delle più educate si collocano città del centro-nord di medie dimensioni: Padova, Firenze, Modena e Verona a pari merito. In una scala da 1 a 10, dove dieci equivale al livello massimo di maleducazione, i dodici comportamenti presi come riferimento per l’analisi sono stati: non rispettare lo spazio personale, saltare la fila, adottare un linguaggio corporeo che comunica inaccessibilità, essere scortesi con il personale di servizio, parlare in vivavoce in pubblico, essere rumorosi in pubblico, non rallentare con l’auto in prossimità di pedoni, non lasciare la mancia, non salutare.
In base a quanto gli abitanti delle varie città ritengono sia giusto lasciare di mancia, secondo Preply la città più generosa d’Italia è Messina, seguita da Brescia e Palermo. Non ci si può invece aspettare mance consistenti a Parma, che chiude la classifica.
Le città più scortesi.
Sul podio delle città più maleducate d’Italia spuntano Venezia, Catania e Parma. Rispetto al punteggio medio di maleducazione di 6,10 in una scala da uno a dieci, queste aree metropolitane hanno raggiunto rispettivamente 6,55, 6,52, e 6,51.
Mentre altre città più grandi, generalmente note per il traffico caotico e gli affollamenti, non sono presenti in vetta alla classifica: Roma è solo al quinto posto, mentre Napoli o Palermo si posizionano addirittura tra le città meno maleducate d’Italia. Milano, seconda città della penisola per dimensioni e considerata come la città più pericolosa d’Italia nel 2022, si posiziona “solo” al quarto posto nello studio di Preply.