Verona eccellenza enoturistica: prima provincia esportatrice di vino e unica in Italia nella rete internazionale di Great wine capitals.
Verona è capitale nazionale del turismo del vino: unica in Italia nella rete internazionale Great Wine Capitals (Gwc). Prima provincia esportatrice di vino, quarta provincia per il turismo straniero e quinta per quello italiano, una variegata presenza di vini Doc e Docg, ben 19, Verona ha presentato la mappa dell’offerta eno e oleturistica del territorio.
“Verona è una delle 11 capitali mondiali del vino -spiega il vicepresidente della Camera di commercio di Verona, Paolo Tosi – un’alleanza fra luoghi dove il vino è cultura, economia e accoglienza. L’enoturismo si sta diversificando: è un esempio perfetto di sistema dove alla base c’è l’impresa che racconta al turista il territorio attraverso le produzioni agroalimentari, dove gusto, storia e bellezza si fondono in un’unica espressione. Il nostro compito é di farla conoscere e di promuoverla”.
Continua così l’attività di sviluppo territoriale legata al mondo dell’enoturismo che vede Verona unica città italiana ad essere presente nella rete delle grandi capitali del vino assieme a Adelaide (South Australia), Bilbao e Rioja (Spagna), Bordeaux (Francia), Losanna (Svizzera), Mainz (Germania), Mendoza (Argentina), Porto (Portogallo), San Francisco – Napa Valley (Usa), Valparaìso – Casablanca Valley (Cile) e Capetown (Sudafrica).
Le aziende premiate si affronteranno nel Global best of wine tourism.
Ogni capitale della rete Gwc premia sette aziende vitivinicole e imprese della filiera votate all’enoturismo: Best of Wine Tourism, l’oscar dell’eccellenza enoturistica suddiviso in sette categorie. Queste sono: i servizi, le esperienze innovative, l’arte e cultura, la ristorazione, le politiche sostenibili nell’enoturismo, la ricettività e l’architettura e il paesaggio. I sette premiati concorreranno alla selezione internazionale, in gara con le imprese scelte nelle altre capitali del vino a novembre, per il Global best of wine tourism.
Sono cinque i vincitori italiani che, nelle scorse edizioni, hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento internazionale: Albino Armani Viticoltori dal 1607, Villa Quaranta della famiglia Tommasi, Masi Agricola, Zeni 1870 e Zymé. Quest’anno al concorso hanno partecipato 100 cantine vinicole e imprese di servizio alla filiera.
Tutte le sette aziende premiate saranno promosse a livello internazionale dalle rete Gwc e assieme agli altri partecipanti sono raccolte in una Guida che è in distribuzione in allegato al mensile Dove, in edicola in ottobre. Nella Guida sono presenti anche 15 realtà dell’oleoturismo veronese.