Verona punta all’Adunata Nazionale degli Alpini 2027: tutti uniti per vincere la candidatura.
Verona si sta preparando a ospitare un grande evento: l’Adunata Nazionale degli Alpini del 2027, prevista dal 7 al 9 maggio. Dopo l’annuncio ufficiale della sezione Ana (Associazione Nazionale Alpini) di Verona, la città ha cominciato a lavorare per presentare la propria candidatura e superare l’unica altra rivale: Brescia.
L’ultima volta che Verona ha accolto l’Adunata era il 1990. Si tratta di una manifestazione molto importante, sia per il significato storico e sociale, sia per l’impatto che può avere sull’economia locale. Si stima che durante la settimana dell’evento possano arrivare in città circa 600 mila persone, con la partecipazione di oltre 100 mila alpini alla sfilata della domenica.
Tutti uniti per la grande sfida.
Per affrontare questa sfida, la città si è messa subito in moto. Ieri, il primo incontro in municipio dove si sono riuniti tutti i principali protagonisti che dovranno lavorare insieme per realizzare il progetto. Oltre alla sezione veronese dell’Ana e al Comune di Verona, erano presenti anche le aziende municipalizzate come Amia, Agsm, Acque Veronesi e Amt3. Le categorie economiche come la Camera di Commercio, Confcommercio, Veronamercato, Radiotaxi e Federalberghi. E realtà del turismo come Arena di Verona srl, Verona Garda Convention Bureau e Destination Verona Garda. Presente anche la politica, con gli assessori Zivelonghi (Grandi Eventi), Bertucco (Bilancio) e Ugolini (Cultura e Turismo).
L’obiettivo è uno solo.
Fare squadra per conquistare questa opportunità. Verona vuole dimostrare di essere pronta ad accogliere un evento di questa portata, anche grazie all’esperienza maturata con altri grandi appuntamenti, come i prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici invernali del 2026.
Durante l’incontro sono stati decisi i prossimi passi. Tutti gli enti coinvolti dovranno inviare entro il 15 maggio una lettera d’impegno per sostenere ufficialmente la candidatura. Intanto l’Ana continuerà a lavorare con ogni realtà coinvolta per organizzare al meglio l’evento: servirà definire gli spazi da usare, le strutture ricettive, il sistema di trasporti e valorizzare al massimo il patrimonio culturale e turistico di Verona.