Verona sotto la lente di Unicef e Fiab: perché i bambini non vanno in bici a scuola.
Verona è tra le città protagoniste di “A ruote libere – Partiamo dalla scuola e andiamoci in bici”, la prima indagine nazionale sull’uso della bicicletta nei percorsi casa-scuola, promossa da Unicef Italia, Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) e Cnr Issirfa.
La ricerca evidenzia il ruolo fondamentale della mobilità sostenibile per “migliorare la qualità dell’aria e garantire ai più piccoli un’infanzia più sicura e attiva”. Tra le città analizzate, Verona emerge con dati significativi sull’utilizzo della bicicletta da parte di studenti e famiglie.
I numeri della ricerca: Verona e la mobilità ciclabile.
L’analisi ha coinvolto alcune famiglie di studenti di una scuola di Roma e una di Verona, rivelando dati interessanti sulle abitudini di spostamento.
- Il 95,6% dei genitori sa andare in bicicletta, ma solo il 16,2% la usa per accompagnare i figli a scuola.
- La maggior parte delle famiglie (61,4%) sceglie l’auto, mentre il 36,8% si sposta a piedi.
- L’84,2% dei genitori sarebbe disposto a usare la bici se ci fossero più percorsi ciclabili sicuri.
“Questi dati evidenziano la necessità di migliorare le infrastrutture ciclabili per incentivare un cambiamento concreto nelle abitudini quotidiane”.
Perché si usa poco la bicicletta per andare a scuola.
Dallo studio emergono alcuni fattori che frenano l’utilizzo della bicicletta nei tragitti scolastici.
- Condizioni meteo e stagionalità: molti genitori utilizzano la bici solo in alcuni periodi dell’anno.
- Mancanza di percorsi sicuri: in molte zone non esistono piste ciclabili continue tra casa e scuola.
- Scarsa cultura della mobilità sostenibile: il trasporto scolastico in bicicletta non è ancora percepito come un’abitudine diffusa.
Zone scolastiche, Bicibus e Pedibus: a che punto siamo?
Secondo la valutazione Fiab “Comuni Ciclabili”, “l’Italia ha ancora molta strada da fare”.
- Il 92,9% dei Comuni non ha modificato le linee Bicibus negli ultimi anni.
- Il 53,5% ha mantenuto invariate le Zone scolastiche.
- Il 41% non ha cambiato il numero di linee Pedibus, mentre alcuni Comuni le hanno addirittura ridotte.
Ma c’è anche un segnale positivo: 44 Comuni hanno attivato nuove Zone scolastiche, dimostrando una crescente attenzione verso la sicurezza dei bambini.
Bicicletta e sostenibilità: un impegno per il futuro.
“Usare la bicicletta per andare a scuola non è solo una scelta salutare per i bambini, ma anche una soluzione per ridurre l’inquinamento nelle città“. La ricerca mostra che, “con le giuste infrastrutture e politiche, sempre più famiglie potrebbero abbandonare l’auto a favore di un mezzo più ecologico e sicuro”.