Verona: 500 animalisti in corteo per difendere i Beagle dalla vivisezione

Verona: 500 animalisti in corteo per difendere i Beagle dalla vivisezione.

Verona: oltre 500 animalisti per bloccare la deportazione dei Beagle nei laboratori della vivisezione, hanno manifestato sabato 26 ottobre nel centro di Verona da Porta Nuova a Piazza Brà. A Verona ha sede l’Aptuit, centro  di sperimentazione  per conto  delle multinazionali farmaceutiche. Qui vogliono deportare 1600 cuccioli di Beagle da destinare alla vivisezione. “Questo significa essere torturati e in buona parte uccisi in esperimenti sadici e assurdi, i cui risultati non sono applicabili agli umani“, sottolineano gli animalisti.

“Anche se avesse un’utilità, nulla può giustificare una pratica così barbara“. Questo il senso degli slogan e dei cori del corteo, e di chi ha preso poi la parola in piazza Bra. A breve il Tar dovrà pronunciarsi sulla liceità o meno di questo massacro, e scopo specifico della mobilitazione è spingere  i giudici a prendere l’unica decisione giusta: respingere il ricorso di Aptuit e salvare i Beagle.

La vivisezione  deve comunque sparire dalla prassi della ricerca“, rimarcano gli attivisti. Alla manifestazione, promossa da Centopercentoanimalisti, hanno aderito: Animalisti Italiani, Leal, Partito Animalista Europeo, Leidaa, le Iene Vegane, Associazione Tutela Diritti AnimaliEts ARCI, associazione Ino-Ssidabile, R.E.A. e anche una delegazione di militanti Animalisti Ungheresi.

Note sull'autore