Verona, verde pubblico: nel 2025 saranno piantati 200 nuovi alberi in città

Nel 2025 saranno piantati 200 nuovi alberi a Verona per ripristinare il patrimonio verde.

Buone notizie per quanto riguarda il verde pubblico a Verona: nel 2025 la città avrà 200 nuovi alberi grazie a un progetto di reimpianto, che riguarda principalmente le piante abbattute nei mesi scorsi per motivi di sicurezza. Alcuni alberi sono stati tagliati perché, dopo un controllo, sono risultati malati o a rischio crollo.

Nel 2024 oltre la metà dei parchi e giardini scolastici del Comune sono stati controllati per verificare la salute degli alberi. In particolare, sono stati monitorati 89 su 162 edifici scolastici, ovvero circa il 55% delle strutture. Gli interventi sui parchi e giardini non si fermano: nei prossimi giorni sono previsti lavori in diverse vie cittadine, come via Dei Gelsi, via Cendrata e via Girolamo dalla Corte. Questi interventi sono stati annunciati con cartelli informativi, dove è possibile trovare un QR code che rimanda al sito per maggiori dettagli.

Alberi nuovi per rimpiazzare quelli abbattuti.

Nel 2025, sono previsti 200 reimpianti di alberi come tigli, querce, platani e aceri. Questi alberi andranno a rimpiazzare quelli che sono stati abbattuti nei mesi scorsi, per esempio, per motivi di salute. Alcuni esempi: in via Magellano saranno piantati 9 aceri campestri, in via Regina Adelaide 8 lagestromia indica, mentre in viale Galliano verranno piantati 6 platani. Ci sono circa 80 punti in tutta la città dove verranno piantati nuovi alberi, sia nelle zone centrali che in quelle periferiche.

I luoghi interessati da queste piantumazioni includono Stradone Santa Lucia, via Roveggia, viale Nino Bixio, piazza Zagata, e molti altri. Tutti i dettagli, come gli indirizzi e il numero di piante da piantare, sono disponibili sul sito.

Un controllo costante sul verde cittadino.

Il monitoraggio continuo sulle alberature cittadine è fondamentale. L’obiettivo è mantenere la sicurezza pubblica, ma anche garantire la bellezza e la salute del verde in città. Se necessario, alcuni alberi vengono abbattuti, ma sono subito sostituiti con nuove piante. Francesco Donini, responsabile Verde verticale di Amia, spiega che il periodo migliore per piantare nuovi alberi è l’inverno, per questo alcune piante devono essere messe a dimora in un momento specifico, per rispettare i ritmi della natura.

Roberto Bechis, presidente di Amia, sottolinea l’importanza di bilanciare gli abbattimenti con i reimpianti, per mantenere un patrimonio arboreo sano e sicuro.