Vallo di Cangrande: volontari di Legambiente rimuovono una tonnellata e mezza di rifiuti, a fianco anche Amia.
Al Vallo di Cangrande i volontari di Legambiente rimuovono una tonnellata e mezza di rifiuti, al loro fianco anche Amia. Erano circa trenta i volontari di Legambiente, Cittadinanzattiva e Comitato per il Verde. Senza sosta, domenica 21 gennaio alle 9, hanno smaltito una tonnellata e mezza di rifiuti. Il luogo della “bonifica” è il Vallo di Cangrande, nella zona di Alto San Nazaro, subito al di fuori delle mura cittadine.
L’iniziativa è nata dalla collaborazione di alcuni cittadini, Amia e le associazioni di volontariato impegnate nella pulizia e tutela dell’ambiente. Il Vallo di Cangrande, lungo le mura magistrali, aveva ammassato un enorme accumulo di rifiuti. Tra l’altro in un’area demaniale, non coperta cioè dai servizi e dai controlli territoriali di Amia.
Sebbene una sola giornata non sia stata sufficiente per completare l’intero intervento, in continua sinergia con Legambiente, Cittadinanzattiva e il Comitato per il Verde, è già in programma un altro intervento mirato a ripulire completamente il Vallo. Amia ha fornito ai volontari un operatore munito di compattatore per comprimere i rifiuti raccolti, i quali sono stati successivamente smaltiti in modo adeguato.
Il post di Legambiente su Facebook.
“Una delle raccolte rifiuti più grosse che abbiamo fatto negli ultimi anni. La cosa più bella è vedere tanta gente che col sorriso si ritrova la domenica mattina per pulire un pezzo di città, nonostante il freddo e la difficoltà nel raggiungere il luogo, perché sente che è giusto, che la città è di tutti noi e tutti noi dobbiamo prendercene cura.
In una mattina abbiamo raccolto 14.700 kg di rifiuti, quasi 15 tonnellate. A mano, su e giù lungo il vallo di Cangrande. Purtroppo non è finita, la discarica abusiva è ancora lì, più piccola certo, ma dovremo tornare e questa volta in numero ancora maggiore.
Purtroppo ad oggi questa zona del parco è ancora di proprietà del Demanio, quindi fuori dalla gestione operativa del comune. Nell’attesa che avvenga il passaggio di proprietà e che il comune si occupi di presidiare l’area siamo chiamati tutti noi a fare la nostra parte. Vi aspettiamo, a breve la prossima data.