Verona, parte la campagna vaccinale nelle farmacie.
Prende il via questa settimana la campagna vaccinale contro il Covid 19 presso le farmacie territoriali di tutta la provincia scaligera dedicata ai cittadini senza patologie. Ad oggi sono 27 le farmacie di Federfarma Verona che hanno comunicato la data certa di inizio attività delle vaccinazioni e che sono individuabili nella cartella, in continuo aggiornamento, consultabile nel sito dell’Azienda Ulss 9 Scaligera. Le farmacie comunali dell’Agec partiranno con la vaccinazione la prima settimana di agosto.
La campagna di vaccinazione in farmacia è stata illustrata questa mattina nella sede di Federfarma Verona dalla presidente Elena Vecchioni alla presenza del sindaco di Verona Federico Sboarina, di Denise Signorelli e Viviana Coffele rispettivamente direttore sanitario e responsabile del Dipartimento prevenzione dell’Azienda Ulss 9 Scaligera, Daniela Voi responsabile Servizio farmaceutico Agec, Germano Montolli coordinatore Assofarm Veneto, Claudia Sabini responsabile Comitato farmacie rurali di Federfarma Verona.
“Siamo davvero orgogliosi di avere raggiunto un fondamentale traguardo nella campagna di prevenzione al Covid 19 che vede le farmacie in prima linea nel servizio alla cittadinanza, particolarmente importante nei giorni in cui si registra, purtroppo, un notevole incremento dei casi dovuti alla variante Delta – spiega Elena Vecchioni, presidente di Federfarma Verona –. Questa settimana partono subito 15 farmacie, ulteriori 12 si attiveranno dal 26 luglio, mentre tutte le altre 70 farmacie si aggiungeranno in itinere”.
L’iter è molto semplice. Basta che il cittadino consulti la lista web aggiornata nel sito dell’Azienda sanitaria e telefoni alla farmacia prescelta che avrà cura di fissare l’appuntamento vaccinale dopo avere effettuato un’accurata anamnesi. Il giorno dell’inoculazione il vaccinando dovrà portare con sé, debitamente compilati, i tre moduli di consenso e autodichiarazione scaricabili dal sito dell’Ulss 9 Scaligera che escludano malattie in corso o croniche e la tipologia di “soggetto estremamente vulnerabile”.
“È fondamentale che il cittadino presti molta attenzione agli allegati – prosegue Vecchioni – e dal canto suo il farmacista, che è stato professionalmente formato dai corsi sanitari dell’Istituto Superiore di Sanità in collaborazione con l’Azienda Ulss 9 Scaligera e l’Ordine dei Farmacisti della provincia di Verona, seguirà il rigido protocollo della normativa effettuando la vaccinazione solo ai soggetti che la Regione Veneto ha individuato come idonei alla somministrazione del vaccino presso le farmacie. Si tratterà, quindi in massima parte, di persone giovani e sane, senza patologie né allergie che riceveranno il vaccino “Moderna”.
Il valore di questo forte intervento contro la pandemia per il quale i farmacisti e le farmacie si sono molto impegnati mettendosi a disposizione della Sanità pubblica e della comunità, aumenta ancora di più nelle zone a bassa densità abitativa dove le piccole farmacie rurali offrono ai cittadini la possibilità di eseguire la vaccinazione anti Covid vicino a casa senza doversi spostare per molti chilometri, con indubbi vantaggi logistici. Ogni farmacia esegue individualmente l’ordine dei vaccini attraverso una piattaforma della Regione Veneto, è riconoscibile tramite una locandina dedicata, così come sono illustrate graficamente tutte le tappe del protocollo: dall’area accettazione, al monitoraggio fino a quella della vaccinazione.
Ringrazio oltre all’Ordine dei Farmacisti della provincia di Verona, l’Azienda sanitaria con il direttore generale Pietro Girardi e la responsabile del servizio farmaceutico Antonella Ferrari con cui abbiamo intensamente lavorato in queste ultime settimane per consentire di vaccinare al maggior numero di farmacie e di conseguenza offrire il servizio gratuito ad una più vasta platea di cittadini veronesi”.