Anvur premia l’eccellenza: dal Mur oltre 45 milioni di euro a sei dipartimenti dell’università di Verona. “Grande soddisfazione ed orgoglio”.
Un finanziamento di 45,5 milioni di euro nel quinquennio 2023-2027 per realizzare il proprio progetto di sviluppo scientifico e didattico: è il premio che riceveranno i sei dipartimenti di eccellenza dell’università di Verona riconosciuti dall’Anvur, Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, tra i 180 delle università statali italiane che si sono distinti per qualità della ricerca e nella progettualità scientifica e didattica.
A Verona premiati i dipartimenti di biotecnologie, diagnostica e sanità pubblica, lingue e letterature straniere, neuroscienze, biomedicina e movimento, scienze chirurgiche, odontostomatologiche e materno infantili e scienze economiche.
“Ci consentirà l’assunzione di ricercatori e l’acquisizione di nuove infrastrutture”.
“Esprimo grande soddisfazione per il risultato ottenuto che premia 6 dei 10 dipartimenti dell’ateneo che hanno partecipato alla selezione nazionale promossa dal Mur”, spiega il magnifico rettore dell’università di Verona Pier Francesco Nocini, “questo finanziamento permetterà di avviare progetti che consentiranno l’assunzione di ricercatori, di tecnici specializzati e l’acquisizione di nuove infrastrutture didattiche e scientifiche con importanti ricadute per l’innovazione su tutto il nostro territorio.
Questo importante risultato è il frutto dell’impegno profuso da tutta la nostra comunità universitaria e soprattutto dai gruppi composti da ricercatori e amministrativi che hanno elaborato, nel corso dell’estate scorsa, i progetti premiati dall’Anvur per conto del Mur. Sono veramente orgoglioso di questo traguardo, che ci deve spingere a continuare a far bene così”.