Turismo a Verona e sul lago di Garda: la coppia vincente

Turismo a Verona e sul lago di Garda: la coppia vincente.

La stagione turistica estiva del 2024 ha portato risultati molto positivi per la provincia di Verona e il Lago di Garda. Nel periodo di luglio e agosto, l’occupazione alberghiera ed extra-alberghiera ha registrato un aumento significativo, con una maggiore diversificazione dei mercati di provenienza dei turisti. In particolare, si è notato un incremento di visitatori provenienti da Francia, Spagna e Cina, oltre al ritorno degli israeliani e l’affacciarsi di nuovi mercati come Polonia e Repubblica Ceca.

Questi sono i principali trend indicati dall’Osservatorio Turistico Verona Garda della Destination Verona & Garda Foundation (Dvg Foundation).

Le tendenze emergenti includono una leggera estensione della durata media dei soggiorni e un aumento delle prenotazioni last-minute, segno di una crescente fiducia nelle condizioni meteo favorevoli. Sul lago di Garda, luglio ha visto tassi di occupazione in linea con l’anno precedente, con alcune nazionalità, come Danimarca e Inghilterra, che hanno compensato la leggera flessione del mercato tedesco. Durante il Ferragosto, l’occupazione ha superato il 90%, confermando la solidità della destinazione.

Anche la città di Verona ha mantenuto una forte attrattiva, soprattutto grazie alla stagione lirica, con un’occupazione media superiore al 75% tra giugno e agosto. Le prenotazioni last-minute hanno giocato un ruolo chiave, con tassi di occupazione che hanno continuato a crescere nelle settimane precedenti gli eventi principali.

Gli operatori turistici della regione, consapevoli delle sfide continue, stanno già lavorando su nuove strategie per rafforzare la presenza sui mercati esteri. In autunno, verranno presentate nuove iniziative mirate a migliorare l’offerta turistica e a consolidare la posizione di Verona e del Lago di Garda come destinazioni di primo piano a livello nazionale e internazionale.

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