Turismo Veneto da record: boom di presenze e arrivi sul Lago di Garda, principale destinazione turistica.
Il 2023 segna un record per il turismo Veneto con 21,1 milioni di arrivi e quasi 72 milioni di presenze: il lago di Garda si afferma come la principale destinazione turistica. Questo straordinario successo è stato reso possibile grazie a un’offerta turistica unica, variegata e di alta qualità, che include destinazioni emergenti che stanno guadagnando riconoscimento a livello internazionale. Il dato ancora più significativo è che il 70% dei turisti sono stranieri, con un aumento sia negli arrivi (+24,3%) sia nelle presenze (+13%) rispetto al 2022, confermando l’attrattività della regione per i viaggiatori internazionali.
Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, evidenzia che tra i clienti più fedeli ci sono stati un +11,4% di presenze tedesche rispetto al periodo pre-pandemia del 2019, con il Lago di Garda come destinazione principale. A seguire il Cavallino Treporti, Venezia, Bibione, Verona e Jesolo-Eraclea. Inoltre, si è registrato un aumento del +8,2% delle presenze austriache e del +5,3% delle presenze olandesi. Importante anche il ritorno degli americani, con un aumento del +16,5% rispetto al 2019, confermando l’interesse per il Veneto anche oltre oceano.
Il cambiamento nelle preferenze dei turisti, che cercano un rapporto più diretto con la natura, si riflette nella crescente preferenza per le strutture ricettive extralberghiere, con un particolare interesse nel comparto open air. Solo il turismo all’aria aperta rappresenta circa 20 milioni di presenze su un totale di 72 milioni raggiunti nel 2023. Anche nelle città d’arte, i turisti preferiscono i Bed&Breakfast rispetto alla ricettività tradizionale, evidenziando un cambiamento significativo nelle dinamiche del settore turistico.