Traguardi, l’assemblea elegge il consiglio direttivo per i prossimi 5 anni

Eletto dall’assemblea il nuovo consiglio direttivo di Traguardi, rimarrà in carica per i prossimi cinque anni.

Cambio della guardia al vertice del movimento Traguardi. Pietro Trincanato, presidente uscente, cede, dopo sei anni, la guida del movimento. Con lui, tra i non ricandidati al Direttivo, anche l’Assessore Tommaso Ferrari. Entrambi determinati a continuare a contribuire attivamente alla crescita del movimento alla sua azione amministrativa, pur lasciando i ruoli di vertice.

L’avvicendamento è avvenuto durante l’annuale assemblea delle socie e dei soci che ha sancito l’elezione di un nuovo Consiglio direttivo composto da Chiara Bonaconsa, Nicola Caineri Zenati, Tommaso Cipriani, Giacomo Cona, Chiara Consolo, Giulia Liviero, Silvia Marchesini, Manuel Piccoli, Giovanni Simonati, Federico Sparapan, Michele Veronesi e Beatrice Verzè. Il Consiglio, espressione della presenza di Traguardi in tutto il territorio comunale e composto anche da eletti in Consiglio o nelle Circoscrizioni, rimarrà in carica cinque anni e provvederà, nelle prossime settimane, a eleggere il nuovo o la nuova Presidente al proprio interno.

Insieme al Direttivo è stato rinnovato anche l’Organo di controllo, composto da Massimo Babbi.

L’avvicendamento delle cariche e del principale organo di coordinamento di Traguardi si inserisce, come sottolinea una nota del movimento, nel “processo di riorganizzazione della struttura operativa del movimento e dei gruppi territoriali che lo compongono. Un percorso, intrapreso quest’anno, che ha portato anche all’introduzione del Centro studi, una struttura organizzativa attorno alla quale si concentreranno, d’ora in avanti, ricerche e iniziative culturali per mettere a disposizione del movimento analisi, proposte politiche e riflessioni sui principali temi riguardanti lo sviluppo della città“.

Note sull'autore