Verona, torna il Carnevale: tutto pronto per l’edizione 492 del Bacanal.
Verona torna a godersi il Carnevale e il suo 492esimo Bacanal del Gnoco. Due anni dopo, “con la speranza di chiudere finalmente il cerchio, ripartendo da dove l’avevamo lasciato”, come ha detto il sindaco Federico Sboarina. Da giovedì 24 febbraio a martedì 1 marzo torna infatti il Bacanal del Gnoco, ultimo evento cittadino che si era tenuto prima della pandemia.
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Nel 2020, qualche ora dopo la sfilata del Venerdì gnocolar l’Italia registrava i primi casi di Covid. E veniva pubblicata la prima ordinanza del Ministro della salute che interveniva per contenere il virus in alcuni comuni del Veneto. Nel 2021 le limitazioni e le misure anticontagio avevano impedito la festa, che si era tenuta in via straordinaria in autunno. Ma il 2022 riaccende la musica per l’edizione numero 492.
Il programma del Bacanal numero 492.
Giovedì 24 febbraio, dalle ore 17, in piazza San Zeno stand gastronomici ed esposizione dei carri con bande e majorette. Venerdì sarà grande festa con la tradizionale sfilata dalle ore 14. Carri, bande e gruppi si susseguiranno lungo il percorso ridotto di 3,6 chilometri.
Il percorso della sfilata.
Da corso Porta Nuova a piazza Bra, poi in via Roma, Castelvecchio, Regaste San Zeno, piazza Corrubio e piazza San Zeno, dove la festa proseguirà per tutta la serata assieme a Radio Studio Più. Durante la mattinata le maschere incontreranno le autorità, mentre, dalle ore 11, di fronte al Liston, saranno aperte le cucine, con gnocchi per tutti. Sabato mattina a San Zeno, elezione della mascherina d’oro, concorso per bambini. E alle 18.30 santa messa in Basilica. Domenica 27 febbraio, alle ore 14, cavalcata storica di Tomaso Da Vico dall’Arsenale. E alle ore 17, in piazza San Zeno, la tappa di selezione del concorso Miss Mondo, con l’elezione della prima Miss Carnevale. Ultimo giorno di festa sarà martedì 1 marzo, dalle ore 14.30, in piazza Dante, passeggiata con le maschere, animazione per bimbi, e musica.
Ad occuparsi della distribuzione degli gnocchi, per tutto il periodo carnevalesco, sarà Abeo con i volontari. Nelle piazze, inoltre, sarà possibile acquistare il cappello originale del Macaron, realizzato in numero limitato, per sostenere il Carnevale. Un simbolo del Bacanal che ricorda i Macaroni, quei personaggi che oggi sfilano con il Papà del Gnoco e che, nell’antichità, avevano diritto di voto durante l’elezione della maschera.
In prima linea le aziende veronesi. Amia, Agsm e Amt supportano anche quest’anno l’organizzazione del Bacanal. Così come la Fiera del Riso di Isola della Scala. Durante tutte le giornate di festa saranno in vigore le attuali misure per la sicurezza: distanziamento e mascherina in caso di assembramento.
I commenti.
Questa mattina, a presentare il programma 2022, c’erano il sindaco Federico Sboarina, l’assessore alle Tradizioni veronesi Francesca Toffali e il presidente del Bacanal del Gnoco Valerio Corradi. Seduto al tavolo anche il Papà del Gnoco numero 492. E poi il sindaco di Isola della Scala Luigi Mirandola, il direttore dell’Ente Fiera del Riso Mirco Caliari, il consigliere di amministrazione di Agsm-Aim Francesca Vanzo, il presidente di Amia Bruno Tacchella, l’organizzatrice di Miss Mondo Italia Antonella Marcon e il presidente di Abeo Piero Battistoni.
“Riprendiamo da dove c’eravamo lasciati – ha detto il sindaco Sboarina -. Due anni fa, proprio in questi giorni, è cambiato il mondo. Oggi abbiamo voglia di chiudere quel cerchio, di rivedere i bambini in strada che fanno festa, di divertirsi e stare insieme. C’è il desiderio di ritrovare quello che in questi anni ci è stato tolto, le nostre tradizioni, la nostra storia. Per tanti bambini sarà la prima volta. Ringraziamo tutti coloro che, con grande impegno e amore per la città, permettono che tutto questo torni ad essere realtà”.
“Torna un programma con tantissimi appuntamenti per grandi e piccoli – ha aggiunto Toffali -, grazie ai numerosi volontari che, per 365 giorni l’anno, si dedicano all’organizzazione di questo evento. In pochi anni la manifestazione ha dovuto fare i conti prima con la circolare Gabrielli del 2017 per la sicurezza e poi con le misure antiCovid. Nonostante questo non ci siamo mai arresi, ed ora finalmente si torna a divertirsi in piazza”.
“Come l’autunno scorso riaccenderemo i carri la sera prima del Venerdì gnocolar e poi la festa proseguirà fino al Martedì grasso – ha aggiunto Corradi -. Abbiamo messo in campo tutte le forze che avevamo a disposizione per non creare disagi, anzi, coinvolgere diverse zone della città. Via Nizza, ad esempio, che resterà fuori dalla tradizionale sfilata dei carri, nella giornata del 1° marzo sarà interessata dalla passeggiata delle maschere storiche”.
“Siamo onorati di entrare a far parte della corte del Papà del Gnoco e portare Ente Fiera Isola della Scala a Verona – ha commentato il sindaco Mirandola. – La nuova partnership che vedrà Ente Fiera sponsor e presente in tutta la comunicazione a fianco del Bacanal, ci legherà ancora una volta ai simboli della veronesità, all’interno di un contesto culturale e folkloristico importante. In un contesto unico come il Carnevale che unisce ogni anno decine di migliaia di persone, sarà una vetrina importante per raccontare la nostra realtà che nell’ultima edizione ha registrato più di seicentomila presenze. In attesa della 54esima edizione della Fiera del Riso di Isola della Scala, vi diamo appuntamento in centro città”.
“Ringrazio i nostri operatori che dalla mattina alla sera saranno impegnati in attività di non facile operatività, sia per motivi logistici, sia per l’alto numero di persone che affolleranno strade e piazze della città – ha commentato Tacchella –. Siamo lieti di dare il nostro prezioso ed importante contributo per la buona riuscita dell’evento. Un evento che rappresenterà per la nostra città una vetrina a livello nazionale per il turismo, per il divertimento e per il rilancio dopo anni molto difficili”.