Fa tappa a Verona il Tampon tax tour.
Fa tappa proprio oggi, sabato, a Verona (unica città del Veneto), e più precisamente alle 18.30 in piazza Isolo, il Tampon Tax Tour: si tratta di un viaggio attraverso l’Italia per coinvolgere il maggior numero possibile di Comuni e spingere il Parlamento ad approvare nella prossima legge di bilancio una riduzione dell’aliquota fino al 4% sugli assorbenti igienici femminili, che ancora oggi vengono considerati dei beni di lusso.
Nel frattempo in consiglio comunale di Verona arriva una mozione condivisa per abbattere l’iva sugli assorbenti . È l’iniziativa unitaria di Traguardi, Pd, Azione, Più Europa, PSI, Verona in Comune e Sinistra in comune, Europa verde, che presenteranno una mozione per chiedere al Comune di Verona di farsi carico dell’Iva, attualmente al 22%, sugli assorbenti igienici femminili, pannolini e pannoloni per adulti venduti nelle proprie farmacie comunali. In assenza di provvedimenti governativi per modificare le aliquote, infatti, il Comune dovrà prevedere uno sconto proporzione sui prodotti venduti negli esercizi comunali, per diminuirne il prezzo.
“Una sfida non puramente simbolica, che rappresenta un passo decisivo e trasversale verso una città più giusta, inclusiva e attenta ai bisogni delle persone in ogni fase della vita” dicono i proponenti. “L’abolizione della tampon tax rientra nel discorso più ampio della parità di genere. Dobbiamo impegnarci ad attuare azioni profonde per correggere in tutti gli ambienti di vita della donna, lavoro, famiglia e istruzione, le disuguaglianze strutturali e garantire sempre una una scelta libera senza condizionamenti”.