Gli studenti di Verona scendono in piazza: “No alla deriva autoritaria”

Gli studenti scendono in piazza: l’appuntamento è alla stazione di Verona Porta Nuova.

Gli studenti di Verona scendono in piazza: l’appuntamento è alla stazione di Verona Porta Nuova oggi venerdì 15 novembre alle 8:30. Si tratta della Rete degli Studenti Medi e l’Unione degli Universitari di Verona. Questo in occasione della Giornata Internazionale dello Studente del 17 novembre. Il corteo arriverà in Piazza Brà.

Gli studenti protestano contro i tagli all’istruzione contenuti nell’ultima Legge di Bilancio, considerati “un pericolo per la qualità dell’educazione pubblica e per il futuro delle nuove generazioni”. “Non possiamo accettare che la scuola pubblica sia sacrificata sull’altare dei tagli di bilancio. La nostra istruzione non è una voce di spesa, ma un investimento per il futuro del Paese,” afferma Zoe Zevio, rappresentante della Rete degli Studenti Medi di Verona.

Anche Laura Bergamin, coordinatrice dell’Udu Verona, interviene: “Stiamo assistendo a una deriva autoritaria che cerca di zittire ogni forma di dissenso: per questo non possiamo stare in silenzio“. Lo slogan della manifestazione, “Rovesciamo il governo, liberiamo il Paese”, riflette il sentimento di dissenso verso le politiche governative percepite come repressive.

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