Stanze in affitto, prezzi in crescita nelle città universitarie: tra le più care c’è Verona

Stanze in affitto, prezzi in crescita nelle città universitarie: tra le più care c’è anche Verona.

La corsa al rialzo dei prezzi delle stanze in affitto nelle città universitarie continua senza sosta, e Verona tra le più care, non fa eccezione. La città scaligera, con la sua crescente attrattività come polo universitario, registra un aumento della domanda di stanze singole, con un +42% rispetto all’anno precedente. Questo incremento della domanda ha portato a un aumento dei prezzi, che oggi si attestano in media sui 407 euro al mese per una singola, segnando un +3% rispetto al 2023.

I dati nazionali e il posizionamento di Verona.

Secondo l’ultimo rapporto di Immobiliare.it Insights, il mercato delle stanze in Italia è caratterizzato da un aumento della domanda del 27% su base annua, trainato principalmente dagli studenti fuori sede in cerca di alloggio per il nuovo anno accademico. In questo scenario, Verona si distingue come una delle città che, pur non raggiungendo i picchi di Milano e Roma, mostra comunque un notevole dinamismo. Infatti, i 407 euro richiesti per una stanza singola posizionano Verona tra le città con i prezzi più alti, dietro solo a centri universitari tradizionalmente più costosi come Milano (637 euro), Bologna (506 euro) e Roma (503 euro).

Le motivazioni dietro la crescita della domanda a Verona.

Il forte aumento della domanda a Verona è dovuto a diversi fattori: la qualità della vita e l’offerta formativa delle sue università, attraggono sempre più studenti e lavoratori, sia italiani che stranieri. Questa tendenza si riflette non solo nel mercato delle singole, ma anche nelle doppie, dove il prezzo medio per un posto letto è salito del 4%.

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