Finanziaria 2025, per l’assessore al Bilancio Michele Bertucco una mazzata per Verona, tra “tagli e blocco delle assunzioni”.
“Stangata” finanziaria 2025: tagli, blocco delle assunzioni e altri rischi per i veronesi emergono dalla bozza della Legge di Bilancio 2025. Questa prevede tagli significativi per gli enti locali, con gravi conseguenze per i servizi pubblici. L’assessore al Bilancio del Comune di Verona, Michele Bertucco, ha espresso preoccupazione: “Il Comune potrebbe perdere quasi 5 milioni di euro nei prossimi tre anni. Questi tagli si sommano ai 3,4 milioni già sottratti tra il 2023 e il 2024. In totale, 8,2 milioni di euro in meno in quattro anni”.
Questa riduzione colpisce i servizi essenziali per i cittadini, come la raccolta dei rifiuti, la manutenzione delle strade, l’istruzione e i servizi sociali. Anche settori come la cultura, lo sport e la gestione del verde pubblico ne risentirebbero gravemente.
Inoltre, la Finanziaria, sostiene ancora Bertucco, propone di bloccare il turnover del personale al 75%: “Questo significa che per ogni 100 dipendenti andati in pensione, il Comune potrà assumerne solo 75. Attualmente, il Comune di Verona conta 1.849 dipendenti con un’età media elevata di 51 anni, inclusi 269 agenti della polizia locale. La riduzione del personale, soprattutto in settori critici come la polizia locale, potrebbe compromettere seriamente i servizi alla popolazione, come il controllo del traffico e la gestione dei cantieri cittadini”.