Solidarietà in azione: l’ambulanza di Malve arriva a Zaporizhzhya, in Ucraina.
L’Associazione Malve con il Comune di Verona e Confcommercio Verona, ha realizzato una raccolta fondi per acquistare un’ambulanza per l’Ucraina. Il progetto è partito da Verona e ha coinvolto 23 città del Nord Italia. Durante il tour, è stata esposta un’ambulanza colpita dai proiettili, simbolo del sacrificio del popolo ucraino.
Grazie ai fondi raccolti, una nuova ambulanza è stata donata all’Ospedale Clinico Regionale di Zaporizhzhya, la struttura più vicina alla linea del fronte. L’ospedale, che dispone di 776 posti letto, accoglie oltre 140 mila pazienti all’anno in 40 diverse specialità mediche.
Jacopo Buffolo, assessore alla Memoria storica e ai Diritti umani, ha espresso l’orgoglio di Verona per aver supportato questa iniziativa. Inoltre ha sottolineato l’importanza di continuare a parlare della guerra per non rassegnarsi e mantenere alta l’attenzione sulla pace.
L’ambulanza danneggiata proseguirà il suo viaggio verso il Sud Italia e la Francia, mentre quella nuova è già destinata all’ospedale ucraino. L’iniziativa ha raccolto oltre 3600 euro in contanti e numerosi bonifici, permettendo di acquistare l’ambulanza a un prezzo ridotto e di dotarla di attrezzature mediche. Volodymyr Bekysh, rappresentante dell’Associazione Malve, ha confermato il risultato raggiunto grazie alla generosità dei donatori.
L’iniziativa è stata dedicata al bombardamento dell’Ospedale Okhmatdit di Kyiv, il più grande ospedale pediatrico dell’Ucraina, colpito e distrutto dai missili russi.