Verona, obiettivo sicurezza: sopralluoghi nelle aree più buie del territorio per verificare come migliorarne l’illuminazione.
Sopralluogo al calar della luce nelle aree considerate più a rischio per l’asssessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi, che ha aspettato il primo buio per recarsi in alcune zone di Verona. E per verificarne l’illuminazione in chiave di sicurezza.
Le prime aree oggetto della verifica sono state Pradaval e il camminamento che dalla Stazione conduce a corso Porta Nuova. Si tratta di un nuovo progetto dell’assessorato alla Sicurezza per mappare aree e luoghi del territorio che necessitano di interventi sull’illuminazione per renderle più sicure.
Durante il sopralluogo dei luoghi, selezionati sulla base degli indicatori di rischio e delle richieste di Forze dell’Ordine e Prefettura, si verifica se l’area in questione è sufficientemente illuminata secondo criteri di sicurezza. E quindi quali elementi possono essere migliorati. Come ad esempio la presenza di alberi, le cui foglie spesso coprono parte degli impianti di illuminazione, o un posizionamento delle luci più efficiente rispetto alla sua frequentazione.
I sopralluoghi proseguiranno nei prossimi giorni sulla pista ciclabile di Santa Lucia e in alcune aree di Borgo Venezia. Nel frattempo l’Assessore Zivelonghi ha richiesto ai presidenti delle Circoscrizioni le segnalazioni sulle zone meno coperte dall’illuminazione, aree verdi, giardini, percorsi ciclopedonali o punti di incontro all’interno dei quartieri.