Verona, sgombero alla discarica abusiva di Forte Azzano.
Una discarica abusiva a cielo aperto con vecchi mobili, materassi, bidoni di vernice, vestiti e tanta altra immondizia di ogni genere. Questa mattina la Polizia locale di Verona e Amia sono andati nei pressi di Strada La Rizza per rimuovere i cumuli di rifiuti che sono stati gettati nel terreno comunale dove c’è un edificio. La casa, non abitata e raggiungibile con una strada bianca che porta al Forte, è circondata da una grande area verde recintata provvista di cancello. Nel tempo, ignoti hanno continuato ad entrarvi per scaricare rifiuti ovunque, riempiendo il sito di veri e propri cumuli di materiale.
Inoltre, monitorando la situazione non è stata registrata solo un’attività di scarico, ma anche un afflusso di persone che si recavano sul posto per prendere oggetti abbandonati. Gli operatori di Amia sono stati impegnati tutto il giorno per caricare ben tre containers di rifiuti, i primi due con circa 100 quintali di materiale ciascuno. Vista la grande quantità di materiale da rimuovere il lavoro proseguirà anche domani.
Allo sgombero, sono intervenuti il sindaco Federico Sboarina, l’assessore alla Sicurezza Marco Padovani, il presidente della Quinta circoscrizione Raimondo Dilara e il vicepresidente di Amia Alberto Padovani.
“Ringrazio per questo intervento straordinario eseguito grazie alla collaborazione di Amia con la nostra Polizia locale – ha detto il sindaco Sboarina -. Quella degli incivili è una categoria che purtroppo non si estingue mai e che non si limita al solo deprecabile singolo comportamento, purtroppo ricade su tutti perché fa spendere soldi pubblici per il ripristino. Questo spazio comunale è stato utilizzato nelle ultime settimane in modo assolutamente incivile, con scarichi abusivi e altre schifezze. Facciamo controlli giornalieri in ogni parte della città, perché non voglio zone franche dove qualche furbetto maleducato scarichi materiali e altro abusivamente. Senza contare che, come diciamo sempre, lo smaltimento degli ingombranti è un servizio gratuito di Amia, che ringrazio per la disponibilità”.