Verona, tragedia sfiorata in Borgo Venezia: un senzatetto che dormiva nel cassonetto per ripararsi da pioggia e freddo rischia di morire stritolato.
Tragedia sfiorata a Verona: un senzatetto che dormiva dentro un cassonetto si è salvato per miracolo. Ieri mattina, lunedì 22, un autista dell’Amia è riuscito miracolosamente ad evitare il peggio accorgendosi, prima dell’attivazione del compattatore dei rifiuti, della presenza di una persona senza dimora che, per ripararsi dalla pioggia e dal freddo di queste notti, ha trovato riparo all’interno di un cassonetto.
E’ successo all’alba in via Saliceto, in Borgo Venezia. L’operatore Amia si è accorto appena in tempo che nel cassonetto c’era una persona, ed è riuscito a bloccare il meccanismo del compattatore. Giusto il tempo di vedere l’uomo che c’era all’interno uscire di corsa e fuggire via.
A rendere noto quanto accaduto è stata la Ronda della Carità. “Fra qualche giorno terminerà l’accoglienza invernale nei dormitori – scrive la Ronda sulle sue pagine social – e con temperature che sono ancora invernali, altre ottanta persone si ritroveranno a dormire in strada. Questa notte abbiamo distribuito 236 pasti e molte coperte, ma evidentemente a non è abbastanza. Dobbiamo tutti fare di più per garantire che nessuno debba vivere nel terrore costante di non sopravvivere alla notte”.