La gelateria di Verona La Parona del Gelato di Giovanna Bonazzi, a Parona, sul secondo gradino del podio nella classifica mondiale dei gelati.
E’ di Verona il secondo gelato più buono del mondo: Giovanna Bonazzi, della gelateria La Parona del Gelato di piazzetta del Porto, a Parona, è infatti salita sul secondo gradino del podio al Gelato Festival World Ranking, evento che si è tenuto nei giorni scorsi a Roma e che stabilisce la classifica mondiale dei gelati. Una scalata vertiginosa per “la parona del gelato”, peraltro già abituata a simili traguardi.
Dieci anni fa vinse il suo primo concorso. Nel 2017 Giovanna Bonazzi, classe 1966, campionessa oltre che di gelati anche di mountain bike, partecipò al Gelato Festival in Colorado con una specialità a base di basilico, menta, limone e zenzero. E ora questo nuovo traguardo, raggiunto dopo il terzo posto di due anni fa e grazie al gelato alla “Sbrisolona del 12 Apostoli”, ispirato a Giorgio Gioco, al “Bacio di Rome e Giulietta” e al gelato “Cappuccetto Rosso”.
Tre gusti tutti veronesi, che uniscono tradizione e creatività. La celebre sbrisolona mischiata al recioto, la pastafrolla della Lessinia unita al cacao del Bacio di Giulietta, l’altra pastafrolla, quella della Val d’Illasi, con la salsa di lampone della Bassa per creare il Cappuccetto Rosso. Per la cronaca, al primo posto del concorso si è classificata la gelateria Fazekas Cukraszda di Budapest, al terzo la Savannah’s Gelato Kitchen di San Francisco. In mezzo a loro, la “parona” del gelato veronese.