Verona, fermati in Dogana giocattoli con etichetta irregolare.
I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Verona, dopo un controllo su 6480 set da spiaggia per bambini (secchielli, formine, palette, ecc) già confezionati per la vendita al minuto con origine e provenienza dichiarata Macedonia, hanno riscontrato la presenza di etichette con indicazioni di origine contrastanti tra loro.
Sul lato frontale della confezione era infatti apposta la dicitura “Made in Ue” all’interno di un cerchio di stelle a fondo blu a rappresentazione della bandiera dell’Unione Europea, mentre sul retro era presente la scritta “Made in Macedonia”. L’indicazione di origine geografica avrebbe potuto così trarre in inganno il consumatore circa la reale origine macedone dei giocattoli, ed è quindi configurabile come violazione dell’accordo di Madrid sulla repressione delle false indicazioni di provenienza delle merci.
I giocattoli sono quindi stati fermati in Dogana, su disposizione dell’Autorità giudiziaria competente presso la Procura della Repubblica di Verona, si è proceduto alla regolarizzazione dei prodotti con l’apposizione di etichette adesive coprenti e non rimovibili sulla scritta “Made in Ue” prima della loro immissione in consumo.