Grana Kiss a Verona, a rischio il concerto in Arena dell’11 luglio.
A Verona scoppia la grana Kiss: la Soprintendenza, infatti, per voce dello stesso Soprintendente Vincenzo Tiné, ha detto un no chiaro e tondo all’utilizzo di fumogeni e fuochi d’artificio in Arena. E lunedì prossimo, 11 luglio, è in programma il concerto dei Kiss, gruppo che di quel tipo di materiali e di effetti speciali da fuoco e fiamme fa da sempre ampio uso.
Che fare dunque? I tempi per una mediazione sono strettissimi, i biglietti per il concerto dei Kiss sono andati esauriti in un battibaleno e l’Arena era pronta per un mega show da sold out. Ma ora le certezze sono crollate di colpo: si cerca una mediazione del neosindaco Damiano Tommasi, per il momento è prevista per venerdì una riunione in Prefettura a Verona per fare il punto della situazione e cercare soluzioni.
Il concerto, al momento, rimane confermatissimo: è l’unica data italiana dell'”End of the road tour”, il tour con il quale la storica band mascherata darà l’addio alle scene, un concerto travagliatissimo che ha già subito due rinvii a causa della pandemia (originariamente in programma il 13 luglio 2020, poi il 12 luglio 2021 e infine l’11 luglio 2022).
Ma a questo punto in ballo, oltre ai Kiss, ci sono anche i futuri eventi in Arena: perchè se il no della Soprintendenza a fuochi d’artificio, fumogeni e fiamme vale per i Kiss, vale anche per tutti gli altri show.