Lo scienziato veronese Carlo Rovelli vince il Premio Lewis Thomas 2024 per “la scrittura scientifica”.
Carlo Rovelli, lo scienziato veronese studioso dei “buchi bianchi”, è il vincitore del Premio Lewis Thomas 2024 per “la scrittura scientifica”. La consegna il 9 aprile alla Rockfeller University di New York. “Da Epicuro a Einstein, dai buchi bianchi ai quark top, Carlo Rovelli incarna la figura dello scienziato – poeta“, afferma Jesse H. Ausubel, presidente della giuria.
Scienziato e scrittore, nel suo primo libro Rovelli punta su Anassimandro, la cui tenacia nello sfidare la saggezza convenzionale, getta le basi per il metodo scientifico odierno. Dai fotoni all’ateismo, la spaziosità del lavoro del fisico veronese, fa riflettere sulla connessione tra scienza e cultura. Ed è proprio per questa sua straordinaria capacità di insegnare con un poetico carisma, che Rovelli riceverà il premio istituito nel 1993 dal Consiglio di amministrazione della Rockefeller e intitolato al suo primo destinatario, il celebre medico-scienziato e saggista Lewis Thomas.
Due parole su Carlo Rovelli.
Ha frequentato l’Università di Bologna, e poi ha conseguito un dottorato di ricerca all’Università di Padova. Nel 1990, ha accettato un incarico accademico all’Università di Pittsburgh. Al momento è immerso nella ricerca sui buchi bianchi, che rappresentano i presunti prodotti finali teorici dei buchi neri.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti accademici e culturali nel corso della sua carriera. Tra questi, spicca il prestigioso Premio Internazionale Basilis Xanthopoulos del 1995, assegnato per i suoi eccezionali contributi alla fisica gravitazionale. Si tratta di un’onorificenza riservata a scienziati under 40.
Il suo prestigio nel mondo della cultura e della scienza si è maggiormente elevato quando la rivista Foreign Policy lo ha inserito nella lista dei 100 pensatori più influenti del mondo nel 2019. Stessa sorte nel 2021, con la rivista Prospect che lo ha annoverato tra i 50 pensatori più significativi a livello globale. Questi riconoscimenti testimoniano la portata di Rovelli nel panorama intellettuale contemporaneo.