Verona, quattro poliziotti diventano “cavalieri” per aver salvato la vita a un giovane viaggiatore alla stazione di Porta Nuova.
Salvano la vita a una ragazza in stazione a Verona Porta Nuova: poliziotti diventano “cavalieri”. Verso la fine del mese di marzo, gli operatori di polizia in servizio presso la stazione di Verona Porta Nuova sono intervenuti in seguito a un malore di un giovane di 29 anni che, in attesa del treno, si accasciava a terra privo di sensi.
Chiamati dagli altri viaggiatori che avevano assistito alla scena, i poliziotti intervenivano prontamente e, nella circostanza, l’assistente capo Andrea Sartori si rendeva subito conto della gravità della situazione e cominciava le manovre di rianimazione. Mentre altri correvano a recuperare un defibrillatore e tenevano a debita distanza le persone che, nel frattempo, cominciavano a concentrarsi sul posto.
Sartori proseguiva il massaggio cardiaco sino all’arrivo dell’ambulanza che, dopo aver stabilizzato il giovane, lo trasportava presso l’ospedale di Borgo Trento, dove giungeva in condizioni critiche e ricoverato nell’unità di terapia intensiva. Nei giorni successivi, il quadro clinico del ragazzo si stabilizzava. Verso la fine del mese di maggio, il ragazzo si riprendeva completamente e veniva dimesso.
La ragazza salvata alla biglietteria.
Gli operatori della polizia ferroviaria di Verona Porta Nuova non sono nuovi ad interventi salvavita. Infatti il 2 giugno sono stati insigniti del titolo di Cavaliere della Repubblica per aver salvato, il 29 marzo 2020, una ragazza accasciatasi a terra presso la biglietteria della stazione a seguito di malore. Essendo periodo di pandemia da Covid-19, gli operatori che erano entrati in contatto con la giovane e il caporal maggiore scelto dell’esercito Raffaele Cesaro, che si era alternato con l’assistente nelle manovre di rianimazione, furono mandati in ospedale per l’effettuazione del tampone per eventuale contagio da Covid.
Il corso di formazione.
Consapevoli dell’importanza della formazione degli operatori di polizia anche nell’ambito del Soccorso Pubblico, presso il Compartimento Polizia Ferroviaria per Verona e Trentino Alto Adige è cominciato il ciclo di formazione per interventi di Primo Soccorso e abilitazione all’utilizzo del defibrillatore ( corso BLSD) riservato agli operatori di polizia. Le lezioni sono tenute dall’istruttore Loris Noro, coadiuvato da un collaboratore, entrambi in servizio presso la Croce Bianca di Verona.
La formazione, organizzata in due moduli, uno dedicato alla teoria ed il secondo alla pratica, è preordinata ad istruire i poliziotti impiegati nelle stazioni, luoghi notoriamente interessati da un elevato numero di persone, ad intervenire in modo corretto in caso di malore o di arresto cardiaco e/o ostruzione delle vie aeree.
Per avere una panoramica complessiva, l’ultima parte della formazione è dedicata al trattamento dei bambini e neonati, per fornire le istruzioni di base che permettano di porre in essere una prima procedura corretta prima dell’intervento al 118.