Udine rivendica la paternità di Giulietta e Romeo.
Romeo e Giulietta tornano al centro di una polemica che sembra destinata a lasciare il segno. A lanciare il sasso è il sindaco di Udine Pietro Fontanini: “Verona ha costruito la sua fortuna anche grazie a Romeo e Giulietta – ha detto il primo cittadino friulano -. È ormai risaputo, grazie alla scoperta del professor Cecil Clough e ai successivi lavori dello scrittore Albino Comelli, che la celeberrima storia d’amore è avvenuta in Friuli e riguarda due nobili, Lucina Savorgnan del Monte e Luigi da Porto. Udine avrebbe potuto e dovuto rivendicare la paternità di questa vicenda e ne avrebbe tratto un beneficio enorme sotto il profilo turistico”.
Tutto questo a una decina di giorni dalla decisione della giunta comunale di Udine di posizionare una panchina a forma di cuore in piazza Venerio, puntando così a diventare la capitale dell’amore. Copiando un po’ la panchina dell’amore che a Verona esiste già dal 2013, all’imbocco di via Mazzini.
“La scoperta dell’origine friulana della vicenda è del 1985 – insiste Fontanini, che incolpa i suoi predecessori -, ma solo nel 2004 la verità, a lungo nascosta e taciuta, è stata portata all’attenzione dell’opinione pubblica dallo psicologo e scrittore udinese, Albino Comelli: è stato lui a raccogliere il materiale, riordinarlo, approfondirlo ed esporlo. A quel punto, all’amministrazione comunale sarebbe bastato dare luce a questa vicenda. Ma hanno scelto di insabbiare e mettere il silenziatore a una storia che, forse, per qualcuno è troppo provinciale”.
Netflix a Verona per girare un film ispirato a Giulietta e Romeo.
E Verona in tutto questo come è stata interpellata? “Come presidente della Provincia avevo avviato un calendario di conferenze e incontri assieme al Comune di Verona per rinverdire i fasti del mito. Quanto abbiamo perso – si chiede il primo cittadino di Udine –, in termini di turismo e, quindi, anche di incassi a causa dell’elitarismo delle giunte precedenti? Noi adesso ripartiremo con un programma per rendere finalmente giustizia a una grande storia d’amore della letteratura e saremo orgogliosi di evidenziarne la matrice friulana”.
Non rimane, a questo punto, che restare in attesa delle reazioni da parte di Verona, a cominciare dall’amministrazione comunale, alle rivendicazioni di Udine.