A Bardolino c’è Roby Facchinetti: una vita da “spettacolo” e una spina nel fianco

A Bardolino c’è Roby Facchinetti: una vita da “spettacolo” e una spina nel fianco.

Un mito della musica Italiana al Bardolino Film Festival: Roby Facchinetti presenta il suo libro “Che Spettacolo è la Vita”. La quarta edizione della kermesse, in programma dal 19 al 23 giugno nella splendida location sulle sponde del lago di Garda. si prepara ad accogliere una delle voci più amate della musica italiana, Roby Facchinetti.

Il cantante e tastierista dei leggendari Pooh sarà ospite della manifestazione per presentare il suo libro “Che spettacolo è la vita. La mia storia”. Accadrà all’interno del ciclo di incontri letterari BFF Books del Bardolino Film Festival, aperitivi letterari sulla riva del lago con le presentazioni degli autori.

Edito da Sperling & Kupfer, “Che spettacolo è la vita” è un autoritratto intimo e ricco di rivelazioni in cui l’autore si racconta per la prima volta in occasione dei suoi ottant’anni. In questa autobiografia, Roby Facchinetti ripercorre la sua vita narrando le sue passioni, gli amori, le amicizie e la musica. con aneddoti e rivelazioni che dall’infanzia arrivano ai grandi successi con i Pooh. Il libro rappresenta un bilancio della sua carriera e della sua vita.

L’incontro con Roby Facchinetti, è in programma venerdì 21 giugno alle ore 18:45.

La rivelazione di Roby Facchinetti a Domenica In.

La sua spina nel fianco. “Ancora non mi rendo conto che Stefano D’Orazio non ci sia più”. Queste sono le parole che “Roby” ha speso per il suo compianto amico Stefano D’Orazio. È successo durante la trasmissione condotta da Mara Venier. Stefano, un uomo che ha conquistato la sua fetta di immortalità. Infatti, anche Poste Italiane ricorda D’Orazio con l’emissione, da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di un francobollo. “Le Eccellenze Italiane dello Spettacolo” è il tema.

La vignetta del francobollo riproduce un ritratto di Stefano D’Orazio su cui si staglia, in basso, la sua firma autografa. Sullo sfondo, una batteria, strumento protagonista della sua attività artistica. Per 50 anni, D’Orazio è stato musicista, cantante, autore di testi e manager di una band che detiene ancora oggi alcuni dei record più importanti nella storia della musica italiana. I Pooh. Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e il bozzetto è di Maria Carmela Perrini.

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