Si è tenuta ieri in Consiglio Regionale del Veneto a Venezia una conferenza dal nome “Il ritorno della pesca di Verona IGP”
Ieri a Venezia, al Consiglio Regionale del Veneto, si è tenuta una conferenza dal nome “Il ritorno della pesca di Verona IGP” per celebrare un prodotto dell’eccellenza veronese che, tra siccità ed eventi atmosferici estremi, ha sofferto particolarmente nell’ultimo periodo.
La pesca di Verona “Non è un semplice frutto, ma un simbolo della storia, della cultura, dell’identità del nostro territorio, apprezzato in tutto il mondo”, afferma Filippo Rigo, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta. Per questo, nel 2022 è stato istituito il Gruppo di lavoro della “pesca di Verona”, in collaborazione con Coldiretti, per dare voce alle necessità delle aziende che ancora credono alla peschicoltura veronese. Proprio grazie a questo gruppo e all’importante apporto dato da Coldiretti Verona e dai Comuni del territorio che si sono impegnati con iniziative e manifestazioni per permettere a quante più persone possibili di conoscere la nostra pesca, questo frutto ha mantenuto la sua eccellenza.
Per proteggere la pesca e i suoi produttori dai recenti eventi atmosferici, Coldiretti ha richiesto una moratoria sui mutui e il posticipo dei pagamenti dei contributi, perché le aziende hanno bisogno di liquidità; allo stesso tempo la Regione ha chiesto lo stato di emergenza e sono ora attesi i rimborsi dovuti.
Il ritorno della pesca di Verona IGP è stato testimoniato anche da Arrigo Cipriani, figlio di Giuseppe Cipriani, fondatore del celebre Harry’s Bar e inventore del cocktail Bellini che celebra nella maniera più assoluta la pesca veronese IGP, che ne è protagonista.