Rissa a bottigliate all’Arsenale, il presunto aggressore è stato arrestato per tentato omicidio.
Rissa a bottigliate all’Arsenale: la polizia di Verona ha arrestato un cittadino pakistano accusato di tentato omicidio per un’aggressione avvenuta lo scorso 30 settembre. La violenza si è consumata in piena notte e ha coinvolto due giovani pakistani.
Quella notte, intorno a mezzanotte, è arrivata una chiamata al 113. Gli agenti, intervenuti tempestivamente, hanno trovato a terra privo di sensi un ragazzo del 2005, gravemente ferito con colpi di bottiglia alla gola. Un altro giovane, del 2001, è stato rinvenuto con ferite alla testa e all’orecchio sinistro, ma in condizioni meno gravi.
I due feriti sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale Civile Maggiore di Verona. Il ragazzo più giovane è stato ricoverato in rianimazione, con prognosi riservata, mentre il giovane del 2001 è stato dimesso con una prognosi di 20 giorni.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Verona, hanno ricostruito i fatti. Il ragazzo ferito meno gravemente ha raccontato che, il giorno prima, mentre si trovava vicino all’Arsenale con alcuni amici, era stato colpito alla testa con una bottiglia di vetro da un altro giovane, sconosciuto, ma amico del ragazzo che poi sarebbe stato ferito più gravemente. La lite tra i ragazzi è continuata, con il giovane del 2005 aggredito con cocci di bottiglia che gli hanno provocato ferite profonde, tra cui una grave lesione alla carotide.
Un terzo amico ha confermato la versione dei fatti, dicendo di aver visto l’intera scena e di essere stato colpito anche lui con una bottiglia, ma senza riportare gravi ferite grazie alla sciarpa che indossava intorno alla testa.
Nonostante la mancanza di telecamere di sorveglianza nella zona, le indagini hanno permesso agli agenti di identificare il responsabile. L’aggressore, un uomo non residente a Verona, è stato rintracciato dopo diverse settimane di ricerche anche fuori provincia. L’uomo è stato arrestato e portato nel carcere di Verona-Montorio. L’accusa a suo carico è di tentato omicidio.