Rifiuti a Verona: bollette aumentate e differenziata al 53,4%.
Bollette aumentate e differenziata al 53,4 per cento: nel 2024 i costi legati alla gestione dei rifiuti a Verona e in Veneto hanno subito un rincaro. Questo secondo i dati del Rapporto 2024 dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva. Per quanto riguarda la raccolta differenziata invece, Verona è al di sotto della media regionale.
Costi in crescita: Verona al +7,4 per cento.
In Veneto, la tariffa media per i rifiuti è salita del 5,2 per cento, passando da 262 euro a 275 euro per una famiglia tipo composta da tre persone. A Verona, l’aumento è stato del 7,4%, con un costo medio di 236 euro nel 2024 rispetto ai 220 euro del 2023. Questo pone Verona a metà strada tra i capoluoghi veneti: meno cara rispetto a Venezia (369 euro), ma più onerosa rispetto a Belluno (205 euro).
Raccolta differenziata.
Verona si posiziona tra le ultime in Veneto con una percentuale del 53,4 per cento nel 2022, al di sotto della media regionale del 76,2 per cento. A Treviso, leader della regione, la raccolta differenziata raggiunge l’87,1 per cento.
Un quadro di luci e ombre.
A livello regionale, il Veneto è tra le migliori regioni italiane per la raccolta differenziata, ma i risultati di Verona indicano una criticità locale che richiede interventi mirati. La crescita dei costi potrebbe essere percepita negativamente dai cittadini se non accompagnata da un miglioramento della qualità del servizio e della percentuale di rifiuti riciclati.