In ricordo di Enzo Melegari il 3 dicembre allo spazio Baleno a Verona si parla di diritti umani e nonviolenza.
Nel mese in cui si celebra la giornata mondiale dei Diritti Umani, l’ong Progettomondo vuole ricordare Enzo Melegari– volontario, anima e presidente dell’organizzazione, scomparso a Verona vent’anni fa, nella notte del 10 luglio 2002– attraverso una discussione sulle nuove sfide di oggi sul tema della pace, della democrazia, della giustizia e delle pari opportunità.
L’appuntamento è sabato 3 dicembre alle 17, negli spazi della Casa di Quartiere Baleno, agli Orti di Spagna, a Verona, un luogo in cui la partecipazione e l’accoglienza aprono le porte al quartiere, e che si trova a pochi metri di distanza dalla Casa per la nonviolenza.
Nel 1992 il Premio della pace della Regione Veneto.
Laureato in sociologia alla fine degli anni Sessanta, Enzo Melegari per la sua obiezione al servizio militare, trascorse più periodi di carcere nei diversi penitenziari militari italiani. Un’esperienza che – come raccontò lui stesso – gli aprì automaticamente una finestra sul tema dei “diritti umani” come di un qualcosa che non riguardava necessariamente i regimi totalitari, ma anche le più basilari e attuali regole di convivenza. Fu in quegli anni che Melegari incontrò Progettomondo, allora Movimento Laici America Latina.
Ricercatore all’università di Caracas, al rientro in Italia, a Verona, è divenuto naturalmente il punto di forza intellettuale dell’organizzazione.
Melegari ha girato tutti i Paesi del sud, sperimentando nuove proposte per processi di sviluppo e partecipazione; progettando e promuovendo sul territorio veronese e italiano molte delle iniziative legate alla solidarietà internazionale. Nel 1992, ricevette il Premio della pace della Regione Veneto.