Verona: report del consiglio comunale per il futuro della città.
È stato reso noto il report del consiglio comunale per il futuro della città di Verona per il 2024. Quest’anno c’è stato un notevole aumento della produttività. Sono state approvate 53 delibere, rispetto alle 46 dell’anno scorso. Inoltre, la partecipazione dei consiglieri è stata alta, con una presenza media dell’91%.
Il presidente del Consiglio comunale, Stefano Vallani, e la vice presidente Veronica Atitsogbe hanno fatto il punto della situazione.
Delibere approvate.
Tra lqueste ci sono stati importanti sviluppi urbanistici. È stato ratificato l’Accordo di Programma per il progetto Marangona, una grande area a Sud Est della città. Inoltre, è stata approvata la rinuncia alla Variante 23 bis, che protegge oltre 38 mila metri quadrati di territorio.
La Croce Verde di Verona tornerà nella sua sede storica a Borgo Venezia. Qui sarà ristrutturata per diventare uno studentato con circa 120 posti letto e una nuova sede operativa. Inoltre, sono state approvate due nuove rotatorie stradali a Verona Sud.
Sono stati aggiornati anche i regolamenti per la gestione dei rifiuti e la tassa di soggiorno. Quest’ultima ha subito un incremento per coprire parte dei costi dei rifiuti. È stata anche istituita una nuova “Consulta per il verde” e approvato un nuovo regolamento per i servizi educativi e scolastici.
La vice presidente Atitsogbe ha sottolineato l’importanza delle decisioni prese, come la creazione di un ‘Tavolo dell’abitare’ per affrontare l’emergenza abitativa e il finanziamento di 1,5 milioni di euro per aumentare il numero di alloggi disponibili. È stato anche aggiornato il Regolamento dei Servizi educativi e scolastici, migliorando i servizi per bambini e famiglie.
Mozioni approvate.
Tra le mozioni approvate, c’è l’istituzione di un ‘Tavolo dell’abitare’ per rispondere all’emergenza abitativa, la cittadinanza onoraria a Liliana Segre e l’impegno del comune di Verona a costituirsi parte civile in processi penali riguardanti la mafia.