È disponibile il primo dizionario online italiano-veronese.
Da qualche mese è online un dizionario digitale italiano-veronese, pubblicato da La Rena domila. La pagina web contiene oltre diecimila parole veronesi e nasce dalla volontà di mantenere nella memoria collettiva una parte dell’identità territoriale. L’iniziativa presenta una doppia modalità di consultazione, come i dizionari tradizionali, dall’italiano al veronese e dal veronese all’italiano.
La particolarità della piattaforma è che presenta le informazioni in dialetto, dall’introduzione, alle motivazioni che hanno contribuito alla nascita del progetto, fino alle istruzioni per l’uso corretto del dizionario. Annovera anche una collezione di racconti legati alla storia, alle tradizioni e alle attività ludiche veronesi.
Tra le parole raccolte nella lista in ordine alfabetico, è possibile trovare non solo termini di uso corrente, ma anche nomi e verbi appartenenti al lessico del passato. Questi sono rappresentativi di uno stile di vita completamente diverso, più volto alla natura e al mondo contadino.
Non solo un semplice dizionario.
Nello specifico, La Rena domila ha appena raggiunto un piccolo record: un dizionario con 400 varietà di piante nel veronese. La rubrica “Mènego Maìstro” è stata creata 10 anni fa con lo scopo di raccogliere le cure popolari del passato, solitamente raccolte nei dizionari dedicati a salute e botanica. Da allora si sono raccolte notizie e proprietà naturali di alcune piante, fino ad arrivare al ricco dizionario consultabile oggi online.
La piattaforma, per completare la valorizzazione della lingua locale, offre anche una serie di corsi. Primo fra tutti il corso di dialetto veronese con spiegazioni sull’origine della lingua, dei vari dialetti e delle regole grammaticali pertinenti. Tra le varie proposte è possibile trovare anche un corso etimologico in grado di far emergere, attraverso la lingua, la storia della città. Infine, la piattaforma online offre corsi bilingue in latino-veronese e in inglese-veronese.
Il dizionario della lingua del territorio si conclude con un archivio di oltre 10mila proverbi e modi di dire veronesi. Alcuni provengono dal contributo dei lettori della piattaforma e sono a testimonianza della filosofia della piattaforma: “Questo el deve èssar un posto ‘ndoe tuti i veronesi i possa dar el proprio sostegno a quel tramandà da pare in fiòl. Più semo e mio l’è.” (Questo deve essere un posto dove tutti i veronesi possono dare il proprio contributo con quello che è stato tramandato di padre in figlio. Più siamo e meglio è).
Nella foto di apertura: Verona – Cerimonia consegna Castelvecchio al Comune – dalla gradinata del municipio (04-11-1923)