A Verona inizia la raccolta delle fragole, ma le superfici sono in calo con una diminuzione dell’11,2%.
La raccolta delle fragole è pronta per partire a Verona, anche se le superfici coltivate in Veneto sono in diminuzione con un calo dell’11,7%, da 370 a 330 ettari. Così i coltivatori affrontano sfide legate ai costi di produzione e alla carenza di manodopera.
La stagione di raccolta, che prenderà il via la prossima settimana, è leggermente in ritardo rispetto all’anno scorso. Questo a causa delle frequenti piogge che hanno rallentato il processo di maturazione. Nonostante ciò, la qualità delle fragole sembra essere buona, offrendo prospettive positive per i produttori.
La provincia di Verona sarà la principale protagonista della raccolta, rappresentando l’80% degli investimenti nel settore. Secondo i dati di Veneto Agricoltura, la superficie dedicata alla coltivazione delle fragole nel 2023 ha registrato un calo significativo, con Verona che ha visto una diminuzione del 11,2%, passando da 300 a 270 ettari.
L’anno precedente, la produzione complessiva di fragole nel Veneto è stata stimata intorno alle 8.740 tonnellate, registrando un calo del 12,5% rispetto al 2022. Questi dati evidenziano le sfide che i coltivatori devono affrontare e la necessità di strategie per garantire la sostenibilità e la redditività del settore delle fragole nella regione.