Coperte, vestiti, cibo: gli studenti di Verona organizzano la raccolta beni per le persone senza dimora e rifugiate in 5 quartieri della città.
Per il quinto anno di seguito gli studenti di Verona si adoperano per aiutare le persone senza dimora, attraverso una raccolta di beni organizzata dalla Rete degli studenti medi di Verona, l’Unione degli universitari Verona, Yanez e SPI- CGIL.
Chi vorrà potrà infatti donare- da lunedì 30 gennaio a sabato 4 febbraio, dalle 15 alle 19 in cinque quartieri diversi della città- coperte di lana, vestiti prevalentemente maschili, biancheria intima pulita, cibo secco e in scatola, spaghetti, olio, zucchero, farina, prodotti di igiene personale e altri materiali che possano essere utili.
“Come giovani, riteniamo necessario continuare a mobilitarci in tal senso, in una prospettiva di aiuti condivisi e di lavoro di mutualismo. Abbiamo visto che l’impegno costante negli anni è stata vincente: ha portato infatti una grande adesione nelle scorse raccolte, da quella dei beni a quella della scorsa primavera dei farmaci per la popolazione ucraina” dichiara Laura Bergamin, coordinatrice dell’Unione degli universitari di Verona.
Dove donare.
“È senza alcun dubbio importante l’aiuto e la partecipazione della cittadinanza attiva al progetto oltre che quella della scuola per poter avvicinare anche i giovani ad una tematica che spesso non è discussa e affrontata”, conclude Enrico Todesco della rete degli studenti medi. “Per aiutare in modo solidale chi ancora non viene tutelato ed è costretto alla continua ricerca della sopravvivenza. Dobbiamo di certo renderci conto che anche il minimo aiuto può contribuire ad un impegno più grande che fa la differenza per molte persone”.
Da lunedì a venerdì la raccolta sarà organizzata in Veronetta nella sede dell’ANPI (via Cantarane 26); nelle sedi dello SPI-Sindacato pensionati Italiani di Borgo Roma (via Centro 112) e di Borgo Venezia (via Betteloni 54); nello spazio ABC di Golosine (piazza Brodolino).
Sabato 4 febbraio, invece, la raccolta sarà aperta negli stessi orari (15– 19) presso il rifugio 2 porto San Pancrazio (via Campo Marzo 32).