Arriva la quattordicesima per 67 mila pensionati veronesi: una boccata di ossigeno.
Questo mese, circa 67 mila pensionati a Verona, il 28% del totale, riceveranno un assegno più ricco grazie alla quattordicesima mensilità. Questo pagamento aggiuntivo, introdotto nel 2007, è destinato agli over 64 con pensioni basse o medio-basse.
La quattordicesima è frutto delle lotte sindacali che hanno portato all’accordo del 2007 tra sindacati e governo. Fino al 2016, era destinata ai pensionati con un reddito fino a 1,5 volte il trattamento minimo. Dal 2017, l’importo è aumentato del 30% per questi pensionati ed è stato esteso anche a chi ha un reddito fino a 2 volte il trattamento minimo.
Per circa 45 mila pensionati con assegni inferiori a 614,77 euro mensili (1,5 volte il minimo), l’incremento varia dai 437 ai 655 euro, a seconda degli anni di contributi versati. Altri 22 mila pensionati, con assegni tra 1,5 e 2 volte il minimo, riceveranno aumenti tra 336 e 504 euro.
Questa misura riguarda tutte le pensioni da lavoro, sia dipendenti che autonome. La maggior parte dei beneficiari (73%) sono donne, che ricevono pensioni mediamente più basse rispetto agli uomini.
Chi pensa di avere diritto alla quattordicesima ma non la vede nel cedolino di luglio, può rivolgersi agli sportelli del sindacato per verificare la documentazione e richiedere l’importo aggiuntivo all’Inps. Sul portale www.pensionati.it, è disponibile una chat interattiva per verificare i requisiti in tempo reale.